La European Investment Bank incrementerà la quota del suo finanziamento ai progetti di sostegno alle politiche di contrasto al cambiamento climatico nei Paesi in via di fino al 35% contro il 25% attuale. Lo ha annunciato il presidente Werner Hoyer in una nota ufficiale. La Banca Europea degli Investimenti (BEI), a oggi il principale finanziatore di progetti di questo tipo su scala mondiale, mobiliterà in tal senso oltre 110 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.“Dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per sbloccare nuovi investimenti in quei Paesi particolarmente vulnerabili al cambiamento climatico, tra cui quelli caratterizzati da basse zone costiere e le regioni esposte alla desertificazione, alla siccità e alle alluvioni” ha dichiarato Hoyer. Il piano, evidenzia la BEI, si collocherebbe in scia con gli obiettivi già delineati nel corso dell’ultima Conferenza Onu sul Clima (Lima 2014) che ha identificato nella cosiddetta “climate finance” un’opportunità per la lotta al riscaldamento globale. Gli investimenti realizzati in questo campo dalla BEI lo scorso anno ammontano a 25,4 miliardi di dollari.