Detergenti di Qualità e Applicazioni Software

Innovazioni tecnologiche e prodotti superconcentrati rendono conveniente il trasporto e la vendita dei detergenti anche in mercati distanti.
Se il mercato delle esportazioni per i detergenti ha da sempre sofferto per i costi di trasporto, quasi sempre troppo elevati per giustificare acquisti a lunga distanza, è ancora la conoscenza delle capacità italiane in termini di qualità dei prodotti, unita a soluzioni innovative a garantire il successo della nostra offerta. Non è stato un anno di grande sviluppo il 2012: in generale la contrazione per detergenti e detersolventi è stata del -5,9%; trascinata verso il basso dal mercato nazionale, che è diminuito del -6,5%; mentre le vendite in ambito internazionale sono state quasi costanti e si sono contratte del -1,2%. Diminuisce pertanto anche la quota di prodotti collocati in Italia rispetto all’export, mantenendosi comunque su livelli piuttosto elevati (da 88,8% a 88,3%); in valore assoluto, nel 2012 sono stati venduti quasi cento milioni di Euro di detergenti, di cui circa 88,2 in Italia e 11,7 all’estero. Le difficoltà per le esportazioni sono dovute soprattutto alla bassa concentrazione di principi attivi, che spesso comportano il trasporto di prodotti prevalentemente composti da acqua, quindi con un peso specifico troppo elevato per essere conveniente sulle lunghe distanze. L’innovazione introdotta da Bettari Detergenti è SOLID HD, un prodotto dedicato alle lavastoviglie industriali e progettato per la rimozione dei grassi e dei residui della cucina: proteine, vegetali e amidi. Il prodotto, dice la co-titolare dell’azienda Flavia Bettari ha «un’efficacia fino a quattro volte superiore rispetto a un tradizionale detergente liquido, un minore ingombro con la conseguente riduzione dei costi di trasporto e dell’impatto ambientale e infine un importante risparmio energetico, poiché si presenta altamente solubile anche in acqua fredda pur mantenendo un elevato potere pulente. (…) SOLID HD è un prodotto molto apprezzato anche all’estero, soprattutto nei mercati del Nord Europa, Francia e Spagna, dove la sensibilità verso le tematiche ambientali è particolarmente avvertita». Sulla scarsa trasportabilità dei prodotti Arcochimica, in partnership con la software house Intuitive ha puntato per la soluzione Infyniti: un sistema basato su detergenti superconcentati e dosatori, guidato da un sofi sticato software, che permette risparmi fino all’80% sui costi di trasporto. «Infyniti ci permette di raggiungere mercati prima troppo distanti: Brasile, Australia e altri mercati remoti sono ormai raggiungibili dal nostro sistema, che permette risparmi fino al 46% sui prodotti chimici». Ci ha detto Luca Cocconi, direttore generale di Arcochimica. Il sistema è stato presentato a Issa Interclean qualche anno fa. «Con il nostro sistema e servizi di full-rent, è possibile calcolare preventivamente quale sarà il costo mensile per i servizi di pulizia; per quel valore, il cliente otterrà l’ambiente pulito, almeno in termini di detergenti, senza più doversi occupare del magazzino, dello smaltimento dei vuoti e di tutti i costi relativi, disponendo comunque del prodotto necessario ogni volta che ne avrà bisogno». Ha concluso il manager. E l’innovazione continua: recentemente l’azienda ha realizzato applicazioni mobile per smartphones per il calcolo costo dei detergenti a metro quadro. Anche per quanto riguarda Kemika, le esportazioni stanno assumendo rilevanza, anche se contenute in paesi limitrofi ed effettuate prevalentemente per contrastare le scarse performances ottenute sul mercato nazionale, che risente di scarsi interventi in favore del tessuto industriale da parte della Pubblica Amministrazione, ma anche dell’allungamento dei termini di pagamento per le commesse pubbliche, con un effetto domino che va a colpire le imprese di servizio e, più a monte, i produttori di detergenti, che sono costretti a fi nanziare le aziende clienti. «La qualità di Kemika – sottolinea l’amministratore delegato Matteo Marino - è riconosciuta, sia in Italia, sia all’estero; gli operatori qualifi cati comprendono la maggiore effi cacia dei nostri prodotti nelle fasce Top, acquistando anche a prezzi più elevati, per ottenere migliori risultati, anche se non deve essere mai trascurata la continua formazione di forza vendita e canale distributivo, per confermare la qualità della nostra offerta rispetto a altri operatori con prezzi e qualità più contenuti». Più cauto il parere di Gianni Pierbon, Amministratore Delegato di Interchem Italia: «L’esportazione per i detergenti è sempre stata difficoltosa, tutte le aziende che conosciamo hanno sempre incontrato enormi diffi coltà nei mercati esteri; sicuramente il problema incidenza costi di trasporto si fa sentire e un’evoluzione verso i prodotti superconcentrati potrebbe dare qualche opportunità in più, ma non dobbiamo dimenticare che in Europa, in quasi tutti i paesi compresi quelli dell’Est sono nati produttori che diventano ogni giorno sempre più competitivi».

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