Appalti di pulizia nella sanità in Toscana, firmati gli accordi-quadro

I sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil hanno siglato il 16 e il 30 aprile i due accordi-quadro regionali per la gestione dei cambi d’appalto dei servizi di pulizia e sanificazione degli ospedali e altri presìdi sanitari della Regione Toscana, con i raggruppamenti delle imprese aggiudicatarie: Dussmann, Rekeep, Colser, Cooplat e Coopservice per i Lotti 1 e 2; Consorzio Leonardo, Consi-Copra, L'Orologio per il Lotto 3.Gli accordi interessano circa 3.000 lavoratori e stabiliscono, tra le altre cose, la tutela dei livelli occupazionali, dei livelli orari e reddituali dei lavoratori e il mantenimento delle prerogative previste dall'articolo 18 (L. 300/70) per i lavoratori interessati dal cambiamento del datore di lavoro. Secondo i tre sindacati confederali si tratta di “un risultato molto positivo, che dà risposte certe e concrete ai lavoratori occupati in un servizio essenziale per la qualità del sistema sanitario regionale.”Il lavoro per arrivare agli accordi-quadro è iniziato più di tre anni fa, con la contrattazione di anticipo sul testo del Capitolato per l’inserimento di Clausole Sociali cogenti ed esigibili e, successivamente, grazie a una complessa e articolata contrattazione che ha consentito di sollecitare l’impegno politico e formale della Regione Toscana per garantire il mantenimento dei diritti per tutte le lavoratrici e i lavoratori interessati dal cambio di appalto.Il grande risultato raggiunto dimostra come nei casi di appalti complessi, di grande entità economica e occupazionale, sia essenziale esercitare una contrattazione di anticipo tempestiva e articolata, in grado di coinvolgere tutti i soggetti, per rendere esigibili le clausole sociali e per perseguire l'obiettivo prioritario di una efficace contrattazione inclusiva

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