La XXIV edizione di PULIRE 2019 ha chiuso ieri a Verona registrando oltre 17.000 visitatori (+6%), oltre il 30% stranieri, confermandosi il punto di riferimento del settore. Pienamente soddisfatti gli oltre 300 espositori, fiduciosi di poter sviluppare i contatti avuti in fiera, “quest’anno più qualificati rispetto alle edizioni del passato”. Positività confermata dall’organizzazione: “Il mercato ha premiato una fiera bellissima per qualità organizzazione efficienza e dinamismo, siamo molto felici”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Afidamp Servizi Toni d’Andrea. Uno dei fattori che hanno caratterizzato questa edizione è stata l’internazionalità: 111 i Paesi di provenienza dei visitatori, 21 i Paesi degli espositori, 5 le delegazioni estere. L’organizzazione di Afidamp Servizi, in collaborazione con gli uffici di ICE-Agenzia (che ha selezionato delegazioni provenienti da USA, Marocco, Egitto, Turchia e Sudafrica), ha predisposto uno spazio dedicato per gli incontri b2b. Le cinque delegazioni di operatori esteri rappresentano, infatti, mercati strategici e rappresentativi del mondo della distribuzione, degli utilizzatori finali, del comparto dei servizi integrati del cleaning professionale. Oltre all’internazionalità, l’innovazione è stato un altro punto fermo di questa edizione. Tra le novità presenti in fatto di prodotti, macchine, soluzioni per la pulizia, tante puntano alla facilità d’uso, all’ergonomicità, all’attenzione all’ambiente, al controllo intelligente del consumo di acqua. Interessanti anche le macchine lavapavimenti con batterie al litio, la plastica seconda vita, il sistema di controllo in remoto dei consumi dei prodotti, robot, soluzioni integrate per la pulizia, Internet of things, i carrelli multifunzione, la carta igienica cattura odori, le lavatrici ad ozono, le macchine spazzatrici che riconoscono e seguono l’operatore. AIISA-Associazione Italiana Igienisti e Sistemi Aeraulici e SNS-Scuola Nazionale Servizi, le due Associazioni che fanno parte di Afidamp, hanno approfondito le proprie aree di interesse sulle imprese, con una nuova certificazione sui condotti di areazione la prima e sui nuovi corsi la seconda, ribadendo il valore del percorso di formazione.Pomeriggio atletico per aggiudicarsi il titolo di migliore pulitore di vetri: sui 20 candidati in gara, Daniele Gardoni proveniente da La Spezia si è aggiudicato la seconda edizione del Trofeo Henry Unger (19’86” per pulire 12mq di vetri). La tre giorni del pulito nei padiglioni di Veronafiere chiude con già nell’aria le novità che la partnership con ISSA porterà per l’edizione del 2021.