Essity – multinazionale svedese nota in Italia soprattutto per marchi come Tempo e Tena – ha presentato ieri ufficialmente il nuovo stabilimento per la produzione di tovaglioli a marchio Tork, ad Altopascio (Lucca): un’unità produttiva di 8600 metri quadri, con tecnologie all’avanguardia, costruita in tempo record grazie a un piano di investimenti da 47 milioni di euro che l’azienda aveva annunciato nel 2018.Al momento lo stabilimento impiega 260 persone e produce 20 mila tonnellate di tovaglioli all’anno. L’obiettivo è di aumentare ulteriormente la produzione fino al traguardo di 50 mila tonnellate, con un incremento annuo del 60%. In questo modo, la Piana di Lucca diventerà un vero e proprio centro di eccellenza europeo dei tovaglioli di carta – che siano bianchi, colorati o stampati.I tre capisaldi del nuovo impianto – che sarà pienamente operativo nel 2020, ma in cui sono già attive 5 linee di converting – sono tecnologia, sicurezza e sostenibilità. L’impiego della robotica e dei sistemi automatizzati, lungo tutto il processo produttivo ma soprattutto nella movimentazione dei prodotti finiti, riduce al minimo le operazioni più pericolose per gli operatori, mentre 5 milioni di euro sono stati stanziati solo per l’implementazione dei sistemi di sicurezza – a partire dalle superfici antincendio. Le macchine utilizzate lungo le linee di produzione sono in grado di modulare l’utilizzo di energia in maniera variabile, così da prevenire gli sprechi. In più, il tetto dello stabilimento ospita un impianto fotovoltaico in grado di produrre circa 1024 MWh all’anno, permettendo di risparmiare 442 tonnellate di CO2 all’anno.L’investimento avrà una ricaduta positiva sul territorio circostante e già nei prossimi mesi saranno assunte 55 nuove professionalità – come ha spiegato Ivan Ferrini, operations director di Essity, che ha guidato i presenti nella visita allo stabilimento.Oggi per noi è un momento di festa – ha detto Massimo Minaudo, country manager di Essity Italia. Si conclude un percorso iniziato tre anni fa e a cui abbiamo lavorato moltissimo. Per la nostra azienda, ma anche per il territorio, questo impianto rappresenta un importante momento di crescita: saremo in grado produrre di più e meglio con un occhio di riguardo anche per la sostenibilità ambientale. L'azienda poteva valutare anche altre proposte ma alla fine ha scelto il nostro progetto. Una dimostrazione anche della capacità italiana di portare idee convincenti all'azienda. Un successo per noi ma anche per il territorio.Presenti all’inaugurazione anche i sindaci di Altopascio e di Porcari Sara D’Ambrosio e e Leonardo Fornaciari, oltre all’assessore regionale allo sviluppo economico Stefano Ciuoffo. Quest’ultimo ha commentato: “Siamo molto soddisfatti per questo progetto, che punta non solo alla sostenibilità dal punto di vista economico ma anche da quello ambientale e sociale. Molto importante inoltre è per noi l'attenzione alla sicurezza dei lavoratori ed il legame con il territorio.”