Detergenti concentrati: la strada dell’iper-profumo

 di Luca IloriniI detergenti concentrati sono il prodotto del momento e la presenza di una profumazione intensa e piacevole ne aumenta appeal e funzionalità. Una soluzione ottimale che permette di combattere gli sprechi, promuovendo la convenienza e visto che sempre di più il profumo risulta una driving force importante in termini di scelta del cliente anche nel settore professionale, è giusto trovare le soluzioni olfattive che sappiano esaltare nel modo migliore i prodotti concentrati rispettandone la formulazione e in compatibilità col packaging del prodotto; l’utilizzo di un prodotto concentrato porta intrinsecamente con sé la necessità di avere una profumazione nell’articolo che si distingui per spinta olfattiva e soprattutto diffusività nell’ambiente.Una necessità crescenteI detergenti concentrati necessitano al loro interno la presenza di profumazioni estremamente intense e diffusive, la richiesta si è decisamente spostata verso il mondo dei deodoranti ambiente e i players del settore lanciano prodotti con fragranze che devono diffondere nell’ambiente e non semplicemente limitarsi ad accompagnare la fase della pulizia. Il mercato richiede sempre più prodotti che sappiano pulire a fondo utilizzando quantità minime: da qui il successo dei prodotti concentrati che sappiano combinare all’azione lavante una decisa azione profumante, abbinata magari alla capacità di coprire determinati tipi di malodori e, in quest’ottica, aggiungere claim come per esempio la parola ‘super’ può essere davvero un valore aggiunto anche in un settore dove una decina di anni fa la fragranza era meramente considerata un plus e la soluzione ricercata andava nell’ottica di economicità e semplicità. Il mercato dei concentrati, nonostante un costo formula talvolta più elevato, permette l’introduzione di fragranze ad alto valore vista la possibilità di un posizionamento prodotto differente rispetto al tradizionale in un articolo finito che ha decisamente una veste e una funzionalità particolare.Profumi concentrati: numerosi vantaggiAndare nella direzione del profumo concentrato implica numerosi benefici soprattutto per i produttori in grado di sfruttare e veicolare messaggi importanti in termini di ecosostenibilità e approccio al mondo green. Andando ad inserire nel prodotto finito detergente una percentuale di profumo decisamente inferiore, si può avere una resa ottimale grazie a profumazioni concentrate, lavorate e realizzate appositamente per non contenere solventi al loro interno con un mix di materie prime dalla diffusività unica a seconda dei diversi detergenti professionali finali. Un altro vantaggio significativo derivante dall’utilizzo di profumi e detergenti concentrati è legato alla stabilità della formulazione, dal momento che, come molti players del settore sanno, a  livello formulativo il profumo crea notevoli problematiche spesso, sia in termini di solubilità che di variazioni organolettiche del prodotto finito nel tempo e in determinate condizioni, come le temperature elevate all’interno di magazzini di stoccaggio: utilizzarne una quantità minima rappresenta un vantaggio indubbio per la stabilità della formulazione. Infine utilizzare questo genere di profumazioni permette di rispettare a pieno la necessità di sostenibilità richiesta dal mercato, quantitativi ridotti di profumazione comportano saving importanti in tutta la filiera, con un minore utilizzo di imballi a cui si collegano costi minori di trasporto e conseguentemente di smaltimento unito ad un significativo saving di energia durante la fase di produzione da parte del fabbricante della profumazione.La nota profumata: non solo testaIl segreto delle profumazioni per detergenti concentrati rientra nella capacità di riuscire a concentrare alcune materie prime massimizzandone la resa nell’ambiente, le fragranze nei detergenti concentrati sfruttano la presenza delle note di corpo piuttosto che delle note di testa: processo alla base della realizzazione di numerose essenze per il mondo della detergenza che trova però massima applicazione nel segmento degli iper concentrati. Le materie prime di corpo sono per lo più note fruttate e decisamente floreali e sostengono alcune delle profumazioni più in trend nel settore dei detergenti concentrati professionali, ad esempio il mondo degli agrumi, con bergamotto e fiori d’arancio, oppure quello fresco e aromatico dove dominano i sentori di lavanda con decise sfumature verdi. La grande diffusività che i detergenti concentrati presentano è legato alle note di corpo che sono in grado di dare volume e persistenza a fragranze che altrimenti, se costituite unicamente da note di testa e percentuali elevate di solvente, andrebbero a svanire dopo poco tempo senza persistere nell’ambiente, come sarebbe essenziale per un mercato  e per clienti finali che vanno direttamente in quella specifica direzione. Pulizia, igiene e fragranze uniche sono alla base del successo del mercato dei detergenti professionali: la magia della profumazione è legata alla capacità di essere la sintesi perfetta fra note di testa, sentori di corpo e di fondo della composizione, mix di odori che nelle profumazioni per soluzioni concentrate raggiungono la massima espressione.Alte temperature e periodi estivi: le problematicheCi sono determinate condizioni sia ambientali che di stoccaggio dove i normali detergenti risultano poco performanti dal punto di vista della performance profumante, situazioni stressanti come le temperature elevate e l’utilizzo nei mesi estivi. Le normali fragranze dopo poco tempo tendono a svanire e le note di testa, inizialmente percepite lasciano spazio ad una generica sensazione di pulito che persiste per pochi minuti senza soddisfare le volontà di clienti e marchi sempre più affascinati dalla durata delle profumazione nel tempo. Soluzioni concentrate permettono alle fragranze di diffondere nello spazio con performance decisamente più importanti soprattutto nel mercato dei detergenti per pavimenti dove soprattutto nei periodi estivi la profumazione tende a svanire quasi completamente nel tempo. Oltre ad utilizzare le note sintetiche, se il prezzo finale del prodotto lo consente, una soluzione ottimale potrebbe essere quella di inserire nella profumazione alcuni oli essenziali naturali altamente profumanti ed efficaci per deodorare con effetto a lunga durata, performance che in un prodotto detergente normale sarebbero difficili da raggiungere anche a causa della presenza di un solvente inodore. Alcuni detergenti sgrassanti, utilizzati per la pulizia di griglie e fornelli ad esempio, necessitano di alte temperature per la loro attivazione e in un contesto di questo genere l’utilizzo di profumi concentrati può essere un valore aggiunto importante per esaltare l’intensità della profumazione.Soluzioni profumate in forma gelTra i detergenti concentrati il formato gel è uno dei più innovativi e in grado di massimizzare la resa della profumazione in termini di intensità e diffusività. Utilizzabili nella maggior parte dei casi sia per lavaggio a mano dei pavimenti sia nelle macchine lavapavimenti, il formato gel permette di incorporare fragranze di diversa natura, dal mondo del limone classico a quello affascinante della vaniglia, che rispetto al mondo dei prodotti liquidi, a meno che questi ultimi si avvalgano di tecnologie di micro incapsulazione, presentano una maggior persistenza nell’ambiente: tale peculiarità è da ricercarsi nella struttura tridimensionale che le soluzioni gel presentano: le profumazioni vengono ‘inglobate’ all’interno della struttura e per questo motivo sono in grado di durare più a lungo nell’ambiente. È opportuno considerare che le note di testa più volatili della profumazione, potrebbero risultare a loro volta leggermente ‘trattenute’ ma questo fenomeno avviene in misura davvero minimale se paragonato alle semplici profumazioni di un normale detergente professionale che contiene al suo interno una significativa percentuale di solvente in grado di ‘ancorare’ la fragranza ulteriormente. Particolare accortezza è necessaria, da parte dei players del settore professionale, per quanto riguarda la profumazione da veicolare in un prodotto gel dal momento che alcune materie prime, soprattutto le più pesanti, potrebbero essere alla base di aloni e residui sgradevoli durante la fase di pulizia. Il formato gel, nella sua versione concentrata, è inoltre la soluzione migliore per coloro che vogliano introdurre soluzioni micro incapsulate a livello del prodotto finito permettendo la realizzazione di un prodotto finito stabile e di facile realizzazione, se comparato al mondo dei formati liquidi dove le soluzioni in capsula possono rappresentare un problema significativo a causa della loro instabilità formulativa intrinseca.

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