Sicurezza nelle lavanderie

di Marcello Falvo

Il lavaggio igienizzante antimicrobiotico consente di trattare i manufatti tessili in modo da garantire una igienizzazione permanente che prosegue anche dopo il lavaggio. Ideale per biancheria, abiti e indumenti da lavoro, oltre a igienizzare, inibisce la contaminazione batterica post lavaggio.In particolare, in un test effettuato con lo Stafilococco aureo ATCC 9144, si è notato come i batteri, dopo 12 ore non proliferano nei pressi del tessuto.Utilizzare questo sistema di lavaggio, oltre a fornire la protezione post lavaggio, offre ulteriori vantaggi:
  • azzeramento o forte riduzione dei cattivi odori derivanti dal ciclo vitale di questi organismi;
  • azzeramento o forte riduzione nella formazione di macchie di muffa sulla biancheria sporca, lasciata nei sacchi per più giorni;
  • in caso di biancheria impiegata presso strutture con degenti di lungo periodo (case di cura, case famiglia, ecc.), forte riduzione di tutti i problemi legati allo sporco organico che, senza gli antimicrobiotici, darebbero origine a proliferazioni batteriche. Naturalmente l'uso di tali sistemi non è una garanzia al 100% ma riduce fortemente tali possibilità;
  • tutela di tutti gli addetti alle pulizie, in particolare in strutture non sanitarie, dove non ci sono protocolli e procedure per gestire biancheria con macchie organiche.
Per poter eseguire questo lavaggio si deve aggiungere al termine del ciclo un prodotto antimicrobiotico che può essere usato anche in combinazione con ammorbidenti o appretti.Naturalmente questi tipi di prodotto non sono una panacea contro tutti i mali, ma forniscono una protezione verso una vasta gamma di batteri, lieviti e funghi.Questo metodo è stato ideato e realizzato dall'azienda Falvo sas

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