di Maurizio Pedrini
Giuseppe Riello si è trovato alla guida di AfidampFAB nel momento più difficile, dal dopoguerra in poi, vissuto dall’economia italiana, scaturito dalla tragica epidemia da Coronavirus che ha colpito più pesantemente proprio le regioni del Nord Italia, dove si concentra la produzione di tecnologie per l’igiene professionale. Allo scoppio della pandemia, con le drastiche misure di contenimento del contagio decise dal Governo, le aziende del settore si sono trovate di fronte ad una scelta drammatica: proseguire l’attività, in condizioni di estremo disagio, mettendo gli operai addetti alle linee produttive in condizioni di massima sicurezza, o sospendere il lavoro. Per il 40% delle industrie che ha deciso - nonostante tutto - di provare a tenere aperti i battenti, a questa complessa problematica si è aggiunta quella delle forniture: le attività di produzione e distribuzione di macchine e