La società Unira in ogni suo campo d’attività ha intrapreso da tempo e con decisione una strada che porta verso l’ecocompatibilità, considerando l’inquinamento un problema pressante, soprattutto quando si parla di detergenza. Da produttore, l’azienda ha cercato di utilizzare tecnologie volte alla creazione di prodotti con un carico inquinante ridotto, senza che ciò vada a scapito della loro funzionalità. Questo ambizioso obiettivo, all’atto pratico, viene perseguito grazie alla pressoché totale eliminazione di tensioattivi e di componenti dannose per gli impianti di depurazione e per l’ambiente come, per esempio, gli sbiancanti ottici, in modo da rispettare le regolamentazioni ambientali.Stop agli sprechiQuando parliamo di riduzione degli sprechi, invece, il discorso si fa più ampio. È ovvio, infatti,che il primo spreco (e quindi anche costo) da abbattere è quello dei detergenti usati in modo sbagliato e spesso anche eccessivo. Nell’ambito dei lavaggi della biancheria, per esempio, non va sottovalutato lo spreco correlato ai lavaggi con procedure aggressive che deteriorano rapidamente gli indumenti, provocando contrattempi nel ciclo di lavaggio (come la pulizia troppo frequente dei filtri dell’essiccatore), costringendo, inevitabilmente, a una frequente sostituzione. Un altro spreco a cui i prodotti di Unira riescono a dare taglio drastico, è il dispendio energetico necessario all’ottenimento di determinate temperature dell’acqua di lavaggio. Grazie alle formulazioni innovative dei suoi detergenti, infatti, le lavanderie industriali riescono a lavare con successo a temperature molto inferiori rispetto alla consuetudine, con un conseguente elevato risparmio energetico, che può arrivare anche al 50%. Tutti questi miglioramenti sono coadiuvati dalla scelta dell’impresa di affidarci totalmente a prodotti liquidi, accantonando i tradizionali prodotti in polvere. I vantaggi di questa decisione sono molteplici ma il principale è l’eliminazione delle apparecchiature per la miscelazione delle polveri, con conseguente riduzione degli ingombri, minore impiego di energia, minore perdita di tempo degli addetti ai lavori e completa automazione del sistema. Detersivi e ammorbidentiFra le proposte di Unira per le lavanderie industriali troviamo Sapone Concentrato N. 11, detersivo a ristretto impatto ambientale. Concentrato, pulisce e sbianca pur non contenendo sbiancanti ottici. Non crea problemi agli impianti di depurazione. Essendo utilizzato solo in lavanderie industriali, l’impiego varia in funzione di molti parametri, pertanto si può considerare da 0,5/10 gr per ogni chilo di biancheria asciutta. Un additivo per lo sgrassaggio di tessuti ad alta concentrazione e forte potere imbibente è lo Sgrassante Forte Neutro N. 12. Puff Più, invece, è un ammorbidente concentrato profumato, per ogni tipo di biancheria, da impiegarsi per il lavaggio a mano e in lavatrice. Abbatte i residui di schiuma rimasti nella biancheria a fine lavaggio. Elimina l’infeltrimento e le cariche elettrostatiche. Sanitizza e rende particolarmente morbidi i tessuti. Per il lavaggio manuale: mettere la biancheria lavata e sciacquata in bagno per 3 minuti in una soluzione all’1% di prodotto. Per il lavaggio a macchina: aggiungere nell’ultimo risciacquo 5 grammi di prodotto per ogni chilo di biancheria asciutta.www.unira.it