Appello per il clima al Parlamento Europeo

L’appello, tra i cui firmatari figurano il presidente di FISE Assoambiente Chicco Testa e quello di FISE Unicircular  Andrea Fluttero, è rivolto ai parlamentari Italiani, ai rappresentanti italiani in Parlamento Europeo e ai membri del Governo italiano per fare in modo che le proposte europee per il clima e l'ambiente siano rese più incisive, in vista della negoziazione relativa alla versione finale del pacchetto di ripresa europeo post Covid, prevista per il mese di novembre.Le tre direttrici sulle quali poggia l'appello prevedono in particolare:

  • Ambizione climatica: per portare dal 37% al 50% la quota di investimenti del Recovery and Resilience Facility, il più importante strumento di finanziamento del pacchetto Next Generation EU - destinati a progetti favorevoli al clima, sia per realizzare il taglio delle emissioni del 55% entro il 2030 e puntare sulla neutralità climatica al 2050 che per contribuire a mobilitare i 350 miliardi di euro all’anno di investimenti per il clima e l’energia a livello europeo, stimati dalla Commissione Europea;
  • Criteri climatici per gli investimenti: adottare una metodologia chiara per riconoscere gli investimenti favorevoli al clima, come quella definita dal Regolamento europeo per la “Tassonomia per la finanza sostenibile”;
  • Una “lista di esclusione”: introdurre una lista di attività economiche che non possono accedere ai finanziamenti del Recovery and Resilience Fund perché incompatibili con il taglio delle emissioni al 2030 e con l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2050.Questo appello italiano si sposa con numerose iniziative simili, attualmente in corso in Europa, promosse dalla comunità civile e dal mondo economico, e segue il solco tracciato dal Manifesto per un green deal, firmato nello scorso giugno da 110 rappresentanti del mondo delle imprese.
“La transizione verso un’economia ambientalmente sostenibile e climaticamente neutrale – si legge nell'appello – rappresenta una sfida epocale che cambierà il sistema energetico ei modelli di produzione e consumo in tutti i settori”.Clicca qui per leggere l'appello con i firmatari

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