a cura di Simone CiapparelliLa seguente analisi di mercato, effettuata utilizzando i dati forniti da Cerved per Dimensione Pulito, prende in esame il settore della produzione di carta e prodotti in carta per usi igienico-sanitari. Esso comprende la produzione di carta tissue (un tipo di carta sottile utilizzata per produrre carta igienica, fazzoletti…), di prodotti igienici come pannolini monouso per bambini, assorbenti igienici femminili e per incontinenza. Sono compresi sia i produttori di carta tissue venduta in bobine sia coloro che trasformano la carta in prodotto finito. La materia prima utilizzata è la fibra di cellulosa, in prevalenza vergine, e in misura minore da macero. Nell’area tissue il segmento prevalente è quello della carta igienica, con quasi il 50% del mercato, mentre per quanto riguarda l’area dell’assorbenza il segmento prevalente è rappresentato dai pannolini per bambini, ma gli assorbenti per incontinenza godono delle migliori prospettive di crescita. La tipologia di clientela è costituita per circa l'80% dal Mercato domestico e per circa il 20% dalle Comunità.Nonostante l’andamento 2020 di quasi tutti i settori sia stato condizionato in maniera più o meno pesante dalla pandemia, quello in esame ha risentito in misura limitata del calo di domanda, con una diminuzione in valore della produzione dello 0,5%; questo grazie a un forte aumento degli acquisti di prodotti tissue per l’igiene della persona e degli ambienti, che ha compensato il calo delle vendite di altri prodotti, soprattutto quelli destinati al canale Horeca. Anche l’interscambio con l’estero ha registrato flessioni abbastanza modeste. Come riportato nelle tabelle sottostanti, la produzione nel 2019 aveva registrato una moderata crescita (circa +1,1% in valore e +1,0% in volume); l’andamento in volume ha visto un deciso aumento delle produzioni con carta riciclata (+12,4%), molto sostenute dalle imprese e dalla distribuzione e particolarmente apprezzate dagli acquirenti finali per via dell’economicità e della maggiore sostenibilità ambientale di questi prodotti. L'andamento in termini di fatturato mostrava un buon recupero (+3,8%) rispetto all’anno precedente.Per quanto riguarda il 2021, è prevista una crescita moderata del settore, a causa del modificarsi dei nostri stili di vita e della gestione degli spazi pubblici e privati, che sono e saranno caratterizzati da maggiori esigenze di igiene. Per questa ragione, ci si aspetta una ripresa più rapida, a differenza di molti altri settori industriali, che soltanto nel medio termine potranno recuperare i livelli di attività del 2019.La domandaTrattandosi di prodotti di prima necessità, la domanda è stabile e poco ciclica. In particolare nell’ultimo anno, complice la pandemia, le dinamiche di acquisto sono state caratterizzate da una crescente attenzione al prezzo e alle promozioni. Relativamente alle categorie di prodotto, per la carta igienica il mercato è stabile, mentre l’area dei prodotti in fluff assorbente vede, per via dell’evoluzione demografica nazionale, un lieve aumento del peso dei prodotti per incontinenza. A causa del tasso di natalità sempre più basso, le vendite di pannolini sono in calo strutturale sul mercato nazionale. L'aspetto ecologico interessa un numero crescente di consumatori, e riveste molta importanza nelle scelte d’acquisto; l'adozione di politiche di sostenibilità ambientale da parte delle aziende del settore è ormai diventata, infatti, una scelta obbligata per difendere il vantaggio competitivo. Opportunità e minacce per il settoreLa crescita della domanda di prodotti per la cura della persona, dovuta a nuove esigenze igieniche per contrastare la pandemia e la riconversione di aziende dell’area tissue nella produzione di mascherine di protezione possono rappresentare delle nuove opportunità per il settore. Altre opportunità di mercato possono essere rappresentate dall’aumento della domanda per quanto riguarda i prodotti per l’incontinenza, a causa dell’invecchiamento della popolazione, e la crescita della domanda nei paesi dell’Est Europa. La crisi causata dal Covid potrebbe però anche rappresentare una minaccia, per via delle ripercussioni sull’andamento macroeconomico globale e sul potere d’acquisto dei consumatori. Anche il progressivo calo del tasso di natalità può essere un fattore penalizzante, portando a un calo delle vendite di pannolini per bambini. Un’altra eventuale minaccia può essere rappresentata dalla concentrazione crescente della distribuzione moderna, con conseguente aumento del potere contrattuale.