di Cristina Cardinali
Si è reso quindi necessario predisporre delle Linee di indirizzo nazionali, con lo scopo è di stabilire i principi generali per la ristorazione ospedaliera e assistenziale e di presentare un modello, al fine di rendere omogenee le attività connesse con la ristorazione ospedaliera, intese a migliorare il rapporto dei pazienti ospedalizzati con il cibo. Le Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione ospedaliera e assistenziale riconoscono quali elementi portanti la centralità del paziente ospedalizzato e il rispetto delle sue esigenze nutrizionali specifiche. Una corretta alimentazione costituisce uno straordinario fattore di salute e la nutrizione va dunque inserita a pieno titolo nei percorsi di diagnosi e cura, mentre una non corretta gestione del degente dal punto di vista nutrizionale può determinare complicanze e costituire, quindi, una “malattia nella malattia”. L’aspetto nutrizionale è parte di una visione strategica più ampia del percorso di salute all’interno di un'attività assistenziale e clinica di qualità.L’intervento nutrizionale ha come obiettivo quello di mantenere e promuovere la salute nel soggetto sano, mentre nel soggetto affetto da patologia ha finalità terapeutiche specifiche e/o di prevenzione delle complicanze. La corretta alimentazione dell’anziano nelle RSA viene assicurata attraverso il