Contro l'impennata delle bollette, il governo ha previsto degli interventi per favorire la ripartenza dei settori più colpiti dalla pandemia. Tali misure non sono però sufficienti per aiutare il settore dell'ospitalità, che dall’ultimo trimestre del 2021 si trova a fare i conti con aumenti che vanno dal 10 al 30%. L’aumento dei costi dell’energia si ripercuote infatti non solo sulle bollette, ma sull’intero sistema delle forniture e dei servizi.Rincari che ovviamente non possono che riflettersi sul prezzo alla clientela: "Non ho potuto far altro che aumentare il listino dei drink: per anni ho fatto di tutto per non ritoccarlo, ma ora proprio non è possibile, se voglio avere di che vivere dopo avere pagato bollette e fornitori - spiega a Mixer Planet il titolare di un cocktail bar nel nord della Sardegna - Dopo due anni di lockdown e con il turismo internazionale ancora lontano dai livelli di un tempo, moltissime aziende sono allo stremo. Qui da noi, poi, manca all’appello anche una parte della clientela locale, tuttora impaurita e frastornata dal Covid nonostante la diffusione dei vaccini e il notevole calo della pericolosità del virus, in mancanza di una vera strategia di ripartenza da parte delle istituzioni“.