di Chiara Dassi
Brutti sono brutti, da ammirare? Per certi versi sì! Riescono a colonizzare gli ambienti più dissimili, anche se i più preferiscono il caldo umido. Sono solo dannosi? Se pensiamo alle allergie o alla scabbia (grattarsi) ci verrebbe di rispondere di sì, ma è anche vero che data la loro capacità di nutrirsi di quasi tutte le sostanze organiche è pur vero che hanno un ruolo importante nel ciclo delle fermentazioni putrefacenti. Come vedremo più avanti anche nei confronti dei formaggi hanno un ruolo bivalente: valorizzano le qualità organolettiche di certi formaggi ma in genere la loro presenza e le loro deiezioni rappresentano un pericolo igienico-sanitario.Esempio di protocolli operativi (Esempio da sottoporre a revisione critica caso per caso) |
PrevenzionePulizia frequente dei locali, con eliminazione dei residui alientari e dei detriti organici.Controllo delle derrate in arrivo.Immagazzinamento degli alimenti su bancali sollevati dal suolo e distanziati opportunamente tra di loro.Riduzione dell'umidità ambientale (sotto il 60 - 65 %) tramite condizionatori, deumidificatori e ventilatori.Immagazzinamento di derrate contenenti un'umidità inferiore al 13 %. |
Tecniche di lottaPossibile utilizzo di antagonisti biologici, meglio se associati alla lotta chimica (l'acaro Cheyletus eruditus, o i funghi Sparedonem sebi e Aspergillus restrictis).Uso di mezzi fisici di lotta: innalzamento della temperatura delle derrate (50° - 60° C per 60 - 150 secondi), ottenuto con infrarossi o raggi gamma. Vapore saturo secco. Polvere di diatomee. Spazzolatura periodica dei salumi e dei formaggi durante la stagionatura, uso integrato di prodotti acaricidi (piretrine prive di azione residuali) e antimuffa (sorbato e pimaricina).Impiego di fumiganti è consentito solo a persone autorizzate. |