Il Pest Management strizza l’occhio al futuro green

di Fabio ChiavieriLa regolamentazione UE nel campo del Pest Management nonché le relative Norme UNI EN hanno fortemente indirizzato la ricerca e lo sviluppo delle aziende di settore negli ultimi anni. Tutto ciò ha portato a un’evoluzione non solo dei prodotti disinfestanti, bensì a un miglioramento della qualità nei servizi di Pest Management tant’è che oggi si inizia a parlare di Disinfestazione Sostenibile come punta dell’iceberg di un concetto che si è via via sviluppato grazie alla spinta di importanti regolamenti – per esempio quello sui Biocidi – e dal crescente interesse verso la gestione degli infestanti di alcuni comparti industriali, in particolar modo quello Agroalimentare.  Il tema ha ottenuto molta risonanza in occasione della fiera PestMed 2022, tenutasi a BolognaFiere dal 30 marzo al 1° aprile scorsi, sia attraverso le proposte delle aziende espositrici, sia grazie a eventi specifici come la tavola rotonda “Gestione degli infestanti in ambito Bio” con cui è stato presentato il tavolo di lavoro per lo sviluppo di un nuovo standard del “Pest management nel Bio”, alla luce del Memorandum of Understanding tra FederBio e A.N.I.D., di recente sottoscrizione. I numeri della manifestazioneNon sempre il successo di una manifestazione fieristica viene decretato dall’affluenza di pubblico. PestMed 2022, al di là del numero di partecipanti – 5.780 – ha fatto della qualità degli stessi il vero punto di forza: ogni visitatore era, infatti, un selezionato professionista interessato alle novità del settore. Ben 219 sono stati i buyers certificati provenienti da 28 Paesi esteri che fanno di questa fiera un punto di riferimento internazionale. Molto diversificata la platea dei visitatori che ha visto nelle imprese di disinfestazione (43%) e nelle imprese di pulizia (29%) i blocchi più numerosi, seguiti da enti pubblici e istituzioni (10%), Università e Centri di Ricerca (5%), Multiutility (5%), cooperative di servizi (5%), fornitori per prodotti per l’agricoltura (2%) e GDO (1%). Il parere degli espositoriIn un comparto fortemente regolamentato come quello del pest control gli investimenti nell’innovazione dei prodotti crescono obbligatoriamente di anno in anno. “Nel nostro settore – spiega Gian Luca Tabanelli Country Sales Manager Professional & Specialty Solution Italy di Basf – non è facile innovare perché il mercato stesso non sempre è pronto ad accogliere le novità che introduciamo. Con Selontra®, presentato al mercato italiano a PestMed 2022, pensiamo di aver colto nel segno perché di fatto proponiamo la vera alternativa ai rodenticidi anticoagulanti il cui punto di forza è la velocità con cui il prodotto permette il controllo dei roditori. L’innovazione nel pest control significa anche aggiornamento professionale dei disinfestatori attraverso la formazione costante come, per esempio, sta facendo Basf dedicando una sezione di training online disponibile sul proprio portale.”Marco Princivalle, Responsabile marketing di Bleu Line, sottolinea anche l’importanza di essere tornati in presenza a una manifestazione fieristica: “Dopo due anni di stop obbligato causato dalla pandemia, essere nuovamente a PestMed in presenza è già di per sé un grande traguardo, ritrovando il contatto con i clienti che per il nostro approccio è fondamentale. I visitatori al nostro stand sono stati molti e provenienti da tutta Italia. Per quanto ci riguarda non esiste solo innovazione sui prodotti, bensì sulle attrezzature come testimonia il nuovo soffiatore AS1200 che svolge azione sia di disinfestazione che di sanificazione con il semplice cambio dell’ugello.”Il rinnovamento passa anche per l’immagine aziendale come ci ha spiegato Valentina Masotti, CEO di Colkim: “Dopo 58 anni di presenza sul mercato, abbiamo deciso di modernizzare il nostro logo e di accompagnarlo con un nuovo pay-off “more than chemistry” a indicare che andiamo oltre le collaborazioni chimiche. In buona sostanza vogliamo puntare sulla massima innovazione ma sempre nel rispetto della nostra tradizione.” In particolare, Colkim ha lanciato una novità nell’ambito della lotta alle blatte. Dice Michele Ruzza Responsabile Ricerca e Sviluppo dell’azienda: “Abbiamo lanciato D-Gel, una rivoluzionaria esca in gel contro le blatte a base di Dinotefuran che è un neonicotinoide di terza generazione che è in grado di fornire risultati tre volte superiori agli attuali prodotti esistenti sul mercato.”E c’è anche chi ha deciso di condensare in un libro dal titolo “Gestione e controllo degli infestanti nell’industria alimentare” le proprie conoscenze sulla disinfestazione in un settore molto delicato come quello agroalimentare: “Il mondo dell’industria alimentare è molto complesso in cui ci sono tanti attori e tante esigenze diverse - spiegano Enzo Capizzi e Francesco Nicassio, Technical Manager di Copyr nonché autori dell’opera. Abbiamo pensato, quindi, di scrivere una guida che potesse servire a coloro che hanno a che fare con disinfestanti all’interno del comparto agroalimentare come disinfestatori, responsabili della qualità ecc. L’importanza di questo settore deriva dal fatto che in esso è compresa tutta la filiera di lavorazione e distribuzione del cibo che poi troviamo sulle nostre tavole la cui qualità e sicurezza sono indispensabili. Queste ultime caratteristiche sono messe a rischio da altre specie viventi quali insetti e mammiferi che vengono combattuti con disinfestanti il cui controllo, però, è altrettanto fondamentale.”La soddisfazione dei clienti è certamente un punto fondamentale nell’ambito del pest control, ma altrettanto importante, praticamente obbligatoria, è l’attenzione alle conseguenze sull’ambiente e sulla salute umana derivanti dall’impiego di disinfestanti. Questa considerazione è alla base della mission di Ekommerce che a PestMed ha potuto festeggiare i vent’anni di vita sul mercato del suo primo prodotto: “Ekomille – racconta Ilaria Casalanguida, Amministratore dell’azienda - è nato insieme all’azienda nel 2001. A Bologna viene proposto in una versione moderna, Ekomille Z, completamente gestibile e controllabile da remoto. Questo dispositivo digitale è stato progettato dopo attenta osservazione della biologia ed etologia dei roditori ed espleta la sua funzione senza l’impiego di veleni.”“Ekomille Z – spiega Giuseppe Spina, Responsabile tecnico-scientifico dell’azienda – nasce da una specifica esigenza di coniugare il controllo dei roditori, con un sistema che possa garantire una soppressione rapida e indolore e conservare la carcassa all’interno della macchina.” Anche Debora Cazzaro, General Manager di INDIA Industrie Chimiche e membro del board di PestMed, pone l’accento sull’impiego sostenibile dei disinfestanti: “il termine green è molto utilizzato in questo momento e pervade giustamente anche il mondo della disinfestazione caratterizzato dalla necessità di combattere efficacemente gli infestanti in un’ottica di sostenibilità ambientale. In INDIA questo concetto è di casa già da molto tempo in quanto dal 2010 per un lungo lasso di tempo abbiamo rivisitato i nostri prodotti sviluppando formulazioni con componenti dichiaratamente a bassa tossicità.”Innovazione sostenibile è anche il leitmotiv di Newpharm come sottolinea Enrico Bagarollo, Direttore generale di Newpharm: “la nostra Ricerca e Sviluppo lavora su quelle che sono le esigenze dei nostri clienti. Su queste basi sono nate novità nel campo dell’endoterapia, dei rodenticidi con trappole a cattura multipla che guardano a una chimica sostenibile, nel settore della lotta ai Ditteri con sostanze naturali in contesti zootecnici e civili, della lotta naturale - silicon free - specifica contro le larve di zanzare. In particolar modo abbiamo lanciato nel mondo delle atmosfere controllate una nuova registrazione a base di CO2, normando di fatto l’impiego dell’anidride carbonica come insetticida.”Semplificare e agevolare il lavoro dei disinfestatori è l’obiettivo di Orma come ci spiega Salvatore Mangogna, Direttore commerciale dell’azienda: “abbiamo introdotto, per esempio, un sistema multi-cattura per ratti, un nuovo insetticida fumogeno per contesti civili molto semplice da utilizzare e poco impattante sull’ambiente. A PestMed abbiamo presentato anche la nostra offerta formativa perché riteniamo che il nostro compito non sia solo quello di immettere nuovi prodotti sul mercato ma anche quello di diffondere la nostra esperienza tecnica e manageriale utile alla crescita dell’intero settore.”Mauro Bergamini responsabile commerciale di Spray Team parla delle ultime novità introdotte sul mercato sempre in ottica green: “Abbiamo deciso di presentarci esclusivamente con i nostri atomizzatori professionali alimentati a batteria che sono le nostre ultime novità, in particolare il Battery Track 24 V 200 Lithium su carro cingolato per raggiungere i bersagli più facilmente su qualsiasi terreno. L’alimentazione a batteria rende la disinfestazione più silenziosa ed ecologica per salvaguardare il benessere dell’ambiente e dell’operatore, al contempo garantiscono alte prestazioni in termini di durabilità e autonomia di lavoro.”

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