Come sostenuto da Paoletti durante l'assemblea di Assosistema “Appalti pubblici in Sanità”, svoltasi a Roma presso la sala Angiolillo di Palazzo Wedekind, il codice appalti non è riuscito ad affrontare con successo la sfida della revisione prezzi per servizi e forniture per rispondere alla crisi energetica e delle materie prime, dimostrando così la sua inadeguatezza. “Servizi come noleggio, sanificazione, riconsegna dei camici ospedalieri, sterilizzazione dello strumentario chirurgico, vestizione dei posti letto - ha dichiarato Paoletti - sono servizi essenziali che permettono al sistema nazionale e non di funzionare, pertanto andrebbero tutelati maggiormente da un codice o da un legislatore che preveda appositi meccanismi per evitare che il servizio si interrompa o subisca delle ripercussioni”. Paoletti ha proseguito ricordando come "da oltre un anno, Assosistema chiede un intervento del legislatore sulla revisione dei prezzi, nei contratti in corso di esecuzione, anche nel settore dei servizi e delle forniture per adeguare gli imprevedibili aumenti di costo che le aziende stanno sopportando ormai dall’anno scorso". Assosistema propone quindi una riforma del Codice Appalti, “attraverso la creazione di due decreti attuativi distinti tra lavori da una parte e servizi e forniture dall’altra. Proponiamo anche di prevedere il coinvolgimento della Conferenza Stato Regioni sul tema della revisione dei prezzi. Questo per far sì che la pandemia sia un evento dal quale trarre insegnamento per organizzare al meglio la macchina amministrativa per le nuove sfide”.