Trattamento biologico degli scarichi delle cucine

Per combattere l’accumulo di sostanze organiche nelle acque reflue c’è una nuova soluzione elettronica brevettata del tutto ecocompatibile. Il suo nome é Biodust abbinato alla polvere anidra BE-3, progettato, realizzato e brevettato da  Italsan.

Come agisce

Trasforma in acqua e anidride carbonica gli accumuli di grasso e sostanze organiche depositati sulle pareti interne delle tubazioni di scarico, nei separatori di grasso e nelle fosse biologiche delle cucine e in tutti quei settori in cui è prevista la lavorazione di ogni genere di alimento e/o la preparazione di pasti.  Laddove fossero già presenti  rimuove (degradando) e fluidificando i residui di: carboidrati, proteine, grassi, tensioattivi, residui alimentari che in genere si compattano in massa all’interno delle tubazioni stesse. L’applicazione di Biodust, inoltre, garantisce la continuità del trattamento bio-enzimatico ad orari prefissati e impianti fermi  senza la necessità di interventi umani. Permette la riattivazione della flora batterica degli scarichi e delle fosse biologiche determinando una migliore gestione delle acque contribuendo a ripristinare e tenere sotto controllo i valori BOD e COD. Evita la formazione dei cattivi odori prevenendo la putrefazione delle sostanze organiche che normalmente ristagnano negli impianti. Previene la formazione di tappi organici che sono la causa degli intasamenti delle tubazioni. Garantisce un risparmio di spesa dovuta al minor intervento degli addetti agli spurghi. Infine il collegamento fra fra igiene, pest control e il sistema Biodust, va inquadrato nel trattamento di prevenzione HACCP. L’apparecchio Biodust può essere usato in tutte le cucine industriali, nei centri di cottura, nei reparti di preparazione degli alimenti dei centri commerciali, in tutte le industrie che trattano e/o lavorano alimenti di qualsiasi genere, nei macelli e tutte le categorie HO.RE.CA.

Utili effetti collaterali  

L’utilizzo del sistema Biodust + BE-3 nelle cucine o in tutti i siti di lavorazione alimenti, permette la sottrazione del pabulum alimentare attraverso la fluidificazione e la rapida biodegradazione delle incrostazioni. Questi obiettivi si ottengono sia per l’azione aggressiva conseguente ai dosaggi consigliati durante l’azione d’attacco sia per gli orari di erogazione che vanno scelti, tramite il timer, di notte a impianti fermi. Il cockroach control avviene già nei primi giorni, quando le incrostazioni cominciano ad ammorbidire e i liquidi defluiscono regolarmente. A questo punto avviene l’allontanamento della Blatta orientalis, della Blattella germanica e della Periplaneta americana.www.italsan.it

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