Offerta di lunga data e specialisti nella realizzazione di Cartiere

Carta, Tissue e Dispenser sono prodotti in Italia da decenni, con maggiore effi cienza e ricerche per innovazione e sviluppo piuttosto avanzate

L’offerta è per carta e tissue di qualità a prezzi contenuti e dispenser in materiali raffi nati e caratterizzati da gusto e design, non confrontabili con quelli provenienti dall’estremo oriente.

Il segmento delle macchine per il Cleaning prodotte in Italia è riconosciuto a livello mondiale come un comparto di antica tradizione, con prodotti e livelli qualitativi con standard molto elevati, tuttavia non dobbiamo dimenticare le produzioni nazionali di carta, dei relativi dispenser, dei prodotti chimici con strumenti avanzati, di accessori e batterie e di tutte le attività necessarie per la realizzazione dei prodotti fi niti, come le macchine per realizzare le cartiere, da molti anni collocate dall’Italia presso le economie emergenti, oggi in Cina, India, Europa dell’est e così via.
«Crediamo nel made in Italy come garanzia di qualità e stile - sottolinea Attilio Giannasi, direttore commerciale di Celtex -. Proprio per questo già dal 2012 la nostra azienda ha iniziato a produrre internamente e a distribuire sul mercato una propria linea di dispenser, Megamini. Si tratta di una gamma completa il cui Design è frutto di un lungo studio e di un consistente investimento in ricerca e sviluppo. E’ molto importante oggi proseguire la tradizione del design italiano dove alla bellezza dell’oggetto si coniugano solidità, durata e funzionalità; il miglior modo di contrastare la concorrenza di bassa qualità che sta arrivando sui nostri mercati dai paesi orientali».
Ma i risultati ancora più notevoli sono relativi alle vendite di carta. «La nostra offerta è molto apprezzata in Europa, soprattutto nei paesi più avanzati, poiché trovano nei nostri prodotti in tissue risposte mirate e specifi che per ogni tipo di necessità e d’utilizzo. Oggi la specializzazione è diventata molto forte e possiamo parlare di molti “mondi” diversi che declinano la realtà del cleaning e del professional. Ormai i prodotti in tissue sono diventati dei veri e propri strumenti di lavoro la cui funzionalità signifi ca risparmio non solo in termini di prodotto ma soprattutto di tempo, questo a testimonianza che usando tecnologie d’avanguardia e competenza oltre alla selezione delle materie prime possiamo essere convenienti nel rispetto dell’ambiente dei lavoratori e del territorio».
I Dispenser e Diffusori nazionali nel 2012 avevano un valore di poco più di 13 milioni di Euro, per il 61% circa collocati sul territorio italiano, ma per i restanti 5,1 milioni di Euro venduti all’estero, in un trend di sviluppo che cresce di pari passo con la percezione dei nostri prodotti come di migliore qualità oltre che con design più affascinante. Anche nell’ambito degli asciugamani ad aria calda, su un totale di 10,5 milioni circa, è ancora il 75% collocato sul mercato nazionale e 2,6 milioni venduti sui mercati d’esportazione, anche in questo caso con crescente interesse da parte delle economie più avanzate, attente alla solidità di prodotti realizzati per l’alta frequentazione e, ovviamente, al design gradevole.

Carta & Tissue

Il consolidamento delle attività di produzione della carta, soprattutto nell’area di Lucca, comporta anche la maggiore economicità, più in alto nella catena, dei fornitori delle macchine necessarie per le cartiere: oggi coloro che producono i macchinari vendono infatti tali strumenti anche in estremo oriente, andando a realizzare impianti che, in Italia, sono già stati realizzati molti anni fa. I nostri costi sono quindi più contenuti rispetto a quelli di altri paesi e il livello qualitativo più elevato anche per il continuo ammodernamento degli impianti, possibile in una struttura già consolidata.

Il Distretto di Lucca

Nel nostro paese sono presenti numerose imprese dedicate al Tissue, prevalentemente collocate nell’area di Lucca, ma non solo, che occupa più di 6.000 addetti direttamente e altrettanti nell’indotto, con numerosi specialisti nelle macchine di produzione e per i servizi accessori. L’offerta di questi produttori include sia il Tissue, sia i cartoni da imballaggio, con dinamiche legate all’andamento industriale. In questi ultimi anni, con le critiche condizioni del nostro comparto manifatturiero, è stata proprio la Carta per uso professionale a mantenere i livelli di fatturato e di occupazione nell’ambiente, con livelli di domanda più contenuti e margini più risicati nell’ambito dei cartoni da imballaggio.
L’ambito di attività ci rende orgogliosi, sia per la massiccia presenza in Europa, sia e soprattutto per le attività di sviluppo del comparto: Cartiera Lucchese (Lucart Group) ha acquistato le attività italiane di Georgia Pacific, crescendo notevolmente in termini di fatturato e addetti, mentre tra i pochi casi di multinazionali di origine italiana, troviamo il Gruppo Sofidel, secondo gruppo in Europa, che di recente ha ampliato le proprie attività anche negli Stati Uniti, con l’acquisto di Cellynne Paper Manufacturer.
In una fase di contrazione della produzione per l’industria cartaria nazionale (1,7 milioni di tonnellate in meno negli ultimi cinque anni); l’ambito del Tissue continua a svilupparsi, grazie anche alla diffusione delle politiche di internazionalizzazione e al miglioramento qualitativo della produzione che, naturalmente, implica scelte più sostenibili e compatibili con l’ambiente. Il segmento della carta prodotta in Italia, che include Asciugamani, Strofi nacci Industriali, Carta Igienica, Lenzuolini Medici, Tovagliolini e Prodotti di Servizio in Carta, ammonta a circa 424 milioni di Euro, per il 51% collocata sui mercati esteri (217 milioni circa).
Il mercato interno è stabile e pari a circa 207 milioni. Guida la tradizione e la qualità dei nostri prodotti, collocabili sui mercati più ricchi a prezzi più contenuti rispetto alla produzione locale, ovvero nei paesi emergenti che non riescono a realizzare prodotti di elevata qualità con impianti un po’ “vecchiotti”, disposti quindi a pagare prezzi più elevati per Tissue migliori, spesso accompagnati da dispenser innovativi, come è il caso che segue: «La nostra offerta per i bar, molto apprezzata all’estero, è per tovaglioli a due veli, piegati a V con colorazioni specifi che corredati di un dispenser personalizzabile, di gradevole aspetto e studiati in modo da offrire un solo tovagliolo per volta, a partire dalle confezioni, che vengono inserite nei dispenser con i tovaglioli, mantenendo elevati livelli di igiene per i fruitori».
Questo il commento di Danila Martino, responsabile comunicazione di Carind. L’offerta, in effetti, si differenzia notevolmente dai classici tovaglioli monovelo con dispenser dei bar, offrendo una carta decisamente più assorbente e confortevole, oltre a un dispenser più comodo da utilizzare, che presenta un tovagliolo per volta. «A differenza dell’offerta standard, i nostri Tovaglioli Value Bar sono effi caci per la clientela, rendendo superfl uo prendere tre / quattro prodotti per poi gettarli senza averli utilizzati: l’utilizzo di meno carta comporta minori necessità di rimpiazzare gli alberi e minore inquinamento». Ha infine concluso la manager.