Abbiamo parlato con Pietro Borgognoni, presidente CDA di Mitsa Srl, per farci spiegare la filosofia che ispira l’attività aziendale, alla base dell’intervento svolto alla Fondazione Santa Lucia IRCCSLei è considerato pioniere del trattamento delle condotte aerauliche, oltre che punto di riferimento culturale di AIISA (Associazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulici). Ci può parlare della sua azienda?“Mitsa è una realtà consolidata che opera sul mercato da trentaquattro anni. Nata come azienda specializzata nel trattamento delle acque ad uso umano ed industriale ma con una decisa e naturale vocazione alla cura e salvaguardia dell’ambiente e della salute umana, Mitsa si è specializzata nel mercato delle bonifiche aerauliche per poi diversificare la sua azione nella gestione del facility, nella progettazione, installazione e manutenzione di impianti aeraulici e tecnologici. Inoltre, l’azienda detiene il brevetto di un innovativo, sicuro ed efficace sistema di trattamento antilegionella, Mitmatic. La Fondazione Santa Lucia IRCCS costituisce senz’altro uno dei vostri più autorevoli clienti: ci può parlare di questo speciale rapporto?“Sicuramente la Fondazione Santa Lucia IRCCS è uno tra i nostri più affezionati clienti, con il quale abbiamo maturato nell’arco degli anni una fattiva collaborazione unita ad una solida fiducia. Questa realtà ospita persone spesso fragili e inamovibili. Nell’arco degli anni Mitsa ha elaborato strategie e soluzioni ingegneristiche che ci permettono di applicare i nostri protocolli di bonifica aeraulica senza spostare i pazienti e tutto ciò nella più completa sicurezza sia nei loro confronti sia nei confronti dei nostri operatori e del personale ospedaliero. Questo è stato sicuramente uno dei motivi per i quali la dirigenza della Fondazione ha scelto noi”. Più in generale, cosa possiamo aggiungere, per conoscervi ancora meglio?“La nostra clientela riassume enti privati e pubblici tra i più pregevoli e prestigiosi. Utilizziamo tecniche e tecnologie tra le più avanzate esistenti sul mercato nazionale ed internazionale. Abbiamo progettato e realizzato apparecchiature e sistemi, metodologie e tecniche che ci permettono di affrontare e risolvere le più delicate e difficili situazioni riscontrabili negli ambienti indoor. I nostri tecnici vengono continuamente formati attraverso corsi specialistici svolti in aula e nei cantieri. Mitsa oggi è forte di un vasto patrimonio di esperienze professionali maturate sul campo e si propone alla clientela come un partner affidabile con il quale sviluppare un dialogo multidisciplinare teso a salvaguardare la sicurezza e la salute delle persone raggiungendo sempre gli obiettivi fissati”.Insomma, il vostro è un know how forte non solo sul piano specialistico e tecnologico ma anche su quello relazionale?“Sì, credo di non sbagliare se affermo che il nostro know how più importante, formatosi nell’arco degli anni, è il tipo di approccio nei confronti del cliente. Il nostro sguardo, il pensiero è tutto teso a comprendere, ad accogliere la complessità dell’insieme senza dividere, selezionare. Una interrogazione ampia sul nostro agire in virtù della nostra visione che, lo avrete capito, è di tipo olistico, ci permette di abbracciare la realtà tutta nel più rigoroso rispetto delle persone, che nel caso di ospedali e RSA sono e debbono essere gli attori principali, nella più oculata scelta degli obiettivi prioritari da raggiungere”. Lei è uno dei punti di riferimento di AIISA, un’Associazione che sta rapidamente crescendo…“AIISA, della quale sono onorato e fiero di ricoprire oramai da diversi anni il ruolo di vicepresidente, è una realtà sempre più autorevole. AIISA nasce nell’aprile del 2004 quale associazione culturale referente in Italia di NADCA, National Air Duct Cleaners Association, con l’obiettivo di divulgare la cultura dell’igiene aeraulica; AIISA ha adottato le uniche procedure collaudate a livello internazionale di NADCA che garantiscono un risultato di comprovata efficacia per la pulizia e sanificazione dei circuiti aeraulici. Essa promuove la formazione delle figure internazionali ASCS (Air Systems Cleaning Specialist) e CVI (Certified Ventilation Inspector) e conta oltre 100 soci. Mitsa è presente in AIISA dai primi mesi del 2007 e vanta nel suo organico 14 ASCS e 5 CVI. Inoltre ormai da molti anni la mia società fa parte di una ristretta schiera di soci che hanno ottenuto la prestigiosa qualifica IQC-ANMDO (Associazione Nazionale Medici Ospedalieri)”.mitsa.itMaurizio Pedrini