Permetrina e cipermetrina

Un viaggio nel mondo dei principi attivi, compagni alleati degli operatori professionali nella lotta agli insetti infestanti.

Con questo articolo prende il via una rubrica che esaminerà i vari principi attivi.

L’obiettivo è creare una banca dati ove attingere le informazioni di base. La materia è molto vasta per cui cercherò la collaborazione di tutte le aziende produttrici o distributrici dei principi attivi esaminati. Fin d’ora ringrazio per l’aiuto che mi si vorrà dare. Per eventuali omissioni nell’indicare i PMC contenenti i p.a. indagati, garantisco che la cosa è frutto “del mio ignorare”.
Strada facendo aggiusterò il tiro e se necessario saranno fatte le doverose precisazioni.

permetrina e cipermetrina

PERMETRINA: ANNO DI SCOPERTA E UN PO’ DI CRONOLOGIA

Nel 1973 il professore M. Elliott et al. rende nota la struttura chimica e le attività biologiche della permetrina che esamineremo in seguito. In quell’anno accaddero molte altre cose ma una mi è parsa particolarmente interessante e curiosa. Martin Cooper usce dal suo uffi cio della Motorola per recarsi, a piedi, davanti alla Bell System e telefonare con il suo cellulare al collega rivale John Engel per comunicargli che gli stava telefonando dalla strada con il suo cellulare: era la prima telefonata fatta con un telefonino.

SVILUPPO COMMERCIALE

Le aziende, a me note, che si occuparono dello sviluppo della permetrina furono la ICI Plant Protection; la Shell International Chemical Co. (In Italia la commercializzazione era affi data alla Monte-Shell); la Sumitomo Chemical Co. la Wellcome Fondation e la Rhone-Poulenc. Si può dire che il gota delle multinazionali di allora avevano intuito le potenzialità dei piretroidi fotostabili (esamineremo in un altro articolo le caratteristiche dell’estratto naturale del piretro e dei piretroidi ad azione abbattente fotolabili; oltre agli altri ad attività residuale qui non presi in considerazione). I marchi commerciali internazionali (trade marks) più noti sono: Ambush, Coopex, Corsair, Stomoxin e Tornado. Buona parte di quelli italiani oggi commercializzati sono elencati nella tabella riassuntiva.

SPETTRO D’AZIONE E SETTORI APPLICATIVI

Insetticida di contatto e ingestioni con azione rapida e persistente a vasto spettro d’azione: insetti di interesse igienico-sanitario (blatte, zanzare, formiche, vespe, parassiti delle derrate, zecche, ecc.), zootecnico (mosche); agricolo (lepidotteri). I formulati a base di permetrina sono molto usati per la protezione della lana e nella lotta agli insetti xilofagi.

NOTIZIE UTILI E/O CURIOSITÀ

La permetrina è particolarmente stabile in ambiente leggermente acido (pH 4) non ha un’azione sistemica (per cui non entra nel ciclo linfatico delle piante). Non passa in fase gassosa pur tuttavia è usata come p.a. per i candelotti fumogeni a dimostrazione dell’importanza che assume la formulazione nell’arricchire o addirittura modifi care le caratteristiche di partenza del p.a. Tanto per ricordare l’importanza del dosaggio in rapporto alla percentuale di p.a. per un dato PMC prendiamo ad esempio quello indicato in letteratura per avere un’adeguata protezione della lana: 200 mg di p.a. per kg di tessuto. Per tradurre i 200 mg di p.a./kg in una applicazione “reale” si deve sapere la % di p.a. del PMC che si intende utilizzare e parimenti la % d’uso del formulato prescelto. Nella nostra esemplifi cazione si decide di utilizzare un formulato micro-incapsulato all’8% di permetrina attivato con pari concentrazione di Piperonil butossido di cui mostreremo le caratteristiche quando cui parleremo dell’estratto naturale del piretro). Per rispettare il dosaggio sopra indicato dovremmo usare 125 ml di PMC diluito al 2% e scegliere l’attrezzatura idonea per garantirci la miglior copertura possibile (micro irrorazione per lana grezza, nebulizzazione a basso-medio volume per il tessuto).

permetrina e cipermetrina

CIPERMETRINA: ANNO DI SCOPERTA E UN PO’ DI CRONOLOGIA

Nel 1975 sempre il professore M. Elliott et al. rende nota la struttura chimica e le attività biologiche della cipermetrina che esamineremo e compareremo con la permetrina nelle varie tabelle di seguito riportate. Anche per quell’anno mi sono divertita a cercare quali accadimenti fossero avvenuti tanto per avere una sorta di parallelismo fra la scoperta dei principi attivi esaminati e la situazione in cui avvengono. Il 4 aprile di quell’anno è fondata la Microsoft e Bill Gates afferma che nel futuro vede un computer su ogni scrivania e uno in ogni casa (e poi si dice che non esistono gli indovini). Il 30 dello stesso mese termina la guerra del Vietnam.

SVILUPPO COMMERCIALE

Le grandi aziende che si occuparono dello sviluppo della cipermetrina furono la ICI Plant Protection; la Shell International Chemical Co. (In Italia la commercializzazione era, anche in questo caso, affi data alla Monte- Shell); la Dow Chemicals, la Rhone- Poulenc e la Ciba-Geigy. Come si vede altre multinazionali si affrettano a salire sul treno dei piretroidi fotostabili (anche Bayer, più tardi, vi si affaccerà con la cifl utrina che esamineremo nel prossimo articolo mentendola in comparazione con la deltametrina). I trade marks più noti a livello internazionale sono: Ambush C, il mitico Barricade, Cyperkill e, Nurelle e il Polytrin. Interessante è rilevare la presenza in commercio della cosi detta cipermetrina alfa il cui marchio commerciale più noto è il Fendona. La cipermetrina è costituita da 8 isomeri e la forma alfa è caratterizzata da una maggior presenza di isomeri a elevata attività biologica. Esiste anche una cipermetrina beta commercializzata a livello internazionale con il marchio Chinmix (non mi risulta presente sul mercato nazionale). Anche per la cipermetrina una parte di PMC in questo periodo commercializzati in Italia per uso civile sono elencati nella tabella riassuntiva.

SPETTRO D’AZIONE E SETTORI APPLICATIVI

Insetticida di contatto e ingestioni con azione rapida e persistente a vasto spettro d’azione con un certo effetto ovicida. In alcune nazioni è utilizzata per il controllo degli ectoparassiti del bestiame. È stato uno dei primi piretroidi usati per la lotta alle termiti. In agricoltura è usata per la lotta ai lepidotteri, ditteri, coleotteri, imenotteri, emitteri (rincoti) e tisanotteri.

NOTIZIE UTILI E/O CURIOSITÀ

È raccomandato in floricoltura di fare dei piccoli test preliminari se si trattano rose e poinsettie perché esistono varietà sensibili a questo principio attivo. Questa raccomandazione è particolarmente importante anche per i disinfestatori che compiono trattamenti adulticidi contro le zanzare e insetti volanti in genere in presenza di queste specie fl oreali. Raccomandazione ancora più importante se si considera che in tale tipo di lotta le % d’uso sono più elevate che in agricoltura. Naturalmente esistono in commercio formulazioni che attenuano di molto questo rischio annullandolo totalmente in certi casi (è bene approfondire quest’aspetto con il proprio fornitore).

permetrina e cipermetrina

Prova del 9 *

Dato che 1000 g del nostro PMC contengono 80 g di permetrina, 100 g ne conterranno 8, 10 g invece 0,8 g = a 800 mg per cui 2,5 g di prodotto commerciale conterranno i nostri 200 mg di p.a.Se la concentrazione d’uso (come da etichetta) è del 2% significa che 1000 g dovranno essere diluiti in 50 l di acqua da cui 5 l conterranno 8 g, mezzo litro 0,8 g (800 mg) ne deriva che dovrò dividere per 4 il mio mezzo litro.
Il risultato sarà dunque 125 ml di sospensione acquosa (Come Volevasi Dimostrare).
Per essere sicuri di non sbagliare procediamo a ritroso: 125 x 2% = 2,5 di prodotto commerciale che all’8% ci riportano a 0,200 g pari al dosaggio necessario di 200 ml [Si presuppone che il peso specifico sia 1 per cui g = ml (non è così ma per l’uso pratico l’approssimazione e sufficiente)].

* Per gli appassionati di aritmetica l’esempio non è importante, per chi non ama i numeri invece se ne consiglia la lettura.

Bibliografia consultata

Augusto Scirocchi, Presidi medico chirurgici vol. I i disinfestanti, Casa Editrice Scientifica Internazionale
Antonio e Luca Argenziano, Prontuario dei presidi medico chirurgici per uso domestico e civile, Edagricole
C. R. Wortihing e R.J. Hance, The pesticide manual, EGPC M. Muccinelli, Prontuario dei fi tofarmaci, Edagricole Vittorio Boesso, Piretro e Piretroidi
Isaac Asimov, Cronologia delle scoperte scientifi che, CDE su licenza Pan Image Line, Manuale di fitoiatria, Edagricole

Se l’articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

1 Commento

Anonimo 1 anno fa

Buongiorno, la mia curiosità è provocata dalla incertezza se fare effettuare un trattamento antizanzara intorno alla mia abitazione, con giardino, a base di Permetrina (gr.150 per lt di prodotto) oppure di Cipermetrina, con 100 g per lt di prodotto? Grazie per la Vostra disponibilità!

Risposta inviata

Lascia un commento