Aspirazione sicura ed efficace

Per proteggere gli operatori e gli ambienti di lavoro dal rischio di inalazione e deflagrazione delle polveri, IPC Soteco propone i suoi modelli impiegabili nelle zone Atex.
Il rischio esplosione a causa della presenza di polveri nell’industria è una tematica delicata e spesso erroneamente ritenuta di esclusiva riserva delle macro imprese dei settori chimico e petrolifero.Invece, il 70% delle polveri presenti in azienda è combustibile e può generare atmosfere esplosive e quindi tutti i responsabili sicurezza/manutenzione dovrebbero essere informati della necessità di utilizzare, per le normali procedure di pulizia, aspiratori professionali specifici in base alla sostanza che devono aspirare. Tuttavia, l’utilizzo di aspiratori, potenzialmente, può causare rischi che sono differenti rispetto a quelli che si corrono con l’impiego della maggior parte delle altre apparecchiature. L’aspirazione di sostanze pericolose, infatti, può provocare incidenti e rende necessaria una valutazione del rischio per poter definire i requisiti da indicare nelle richieste di acquisto degli aspiratori.

GLI APPARATI ANTIDEFLAGRANTI

IPC Soteco, azienda di punta nel comparto dell’aspirazione da più di 40 anni, offre un servizio tecnico di eccellenza per supportare questa esigenza. Gli aspiratori antideflagranti IPC Soteco, come il Planet 152 Atex sono specificamente progettati per essere utilizzati in zone classificate ATEX (Atmosphere Explosive),ove siano presenti polveri o liquidi infiammabili in strati o dispersioni. In atmosfere potenzialmente a rischio, il recupero su base regolare di quantità significative di queste sostanze costituisce un’applicazione rischiosa che necessita dell’utilizzo di apparecchiature dotate di un appropriato livello di protezione rispettando gli obblighi evidenziati dal Testo Unico - Titoli IX, X, XI del D. Lgs.81/2008 e dalle direttive europee “Macchine” e “ATEX”. Bisogna considerare che il recupero di sostanze pericolose richiede necessarie filtrazioni delle polveri. Aspiratori certificati con filtri HEP,. per particolato, o filtri a carboni attivi, per l’inertizzazione delle esalazioni prodotte dai liquidi, garantiscono il più alto livello di sicurezza e garantiscono di non incorrere in disposizioni penali o sanzioni amministrative in caso di ispezione. Alla luce di alcune esperienze in Nord America, l’OSHA (Occupational Safety and Health Administration) raccomanda l’adozione di metodologie appropriate di prevenzione ordinaria, che prevengano il sollevamento della polvere o l’esalazione pericolosa, in modo da tutelare gli operatori, contro il rischio di elevati livelli di esposizione, inalazione o assorbimento. Secondo l’OSHA “più di 0,8 millimetri di polvere combustibile su di un’area equivalente al 5% della superficie di una stanza rappresenta una significativa fonte di rischio di esplosione… Similmente anche pulire con aria compressa è controproducente e non raccomandabile… i normali metodi di pulizia originerebbero un aumento del livello di esposizione delle polveri pericolose in sospensione nell’aria”. Alla luce di queste considerazione, la gamma di aspiratori antideflagranti IPC Soteco garantiscono la massima protezione e la mass i m a efficacia.

Se l’articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Nessun commento

Lascia un commento