Pavimenti  a confronto

di Angelo De Dominicis

Parquet di legno massiccio naturale

Non importa che si tratti di un pavimento di legno per un rustico cottage o per una fredda struttura in calcestruzzo: il vero legno naturale  sta bene in tutti i tipi di ambienti di vita.TrattamentoParquet, tavole e liste di legno massiccio naturale hanno una lunga durabilità, sia che vengano incollati che saldamente inchiodati. Rinverdirli è semplice perché si possono levigare più volte e, se opportunamente trattati, resistono anche a usi esterni. Un tocco di olio, cera o vernice, inoltre, può farli ritornare come nuovi.AvvertenzeSe bello e robusto, nei formati medio-grandi, il legno massiccio non è sempre il materiale più economico. Evitare di lavare con abbondante acqua; evitare tempi di contatto prolungati con le soluzioni detergenti; utilizzare sistemi di scopatura a umido e lavaggio con frange o mop appena inumidite.

Parquet stratificato

È conosciuto con il termine prefinito e si differenzia dai naturali perché è composto da uno strato superiore di legno nobile di spessore minimo 2,5 mm, con il rimanente spessore minimo di 8 mm costituito da un qualsiasi tipo di pannello ligneo, preferibilmente idrofugo, oppure da segati o tavolette.TrattamentoNella maggior parte dei casi è prelevigato e verniciato quindi non è necessario far altro che posarlo.AvvertenzeA differenza del parquet e pavimento di legno naturale, lo stratificato può essere levigato meno volte.

Laminato e nobilitato

I pavimenti di laminato plastico hanno un ampio mercato e si caratterizzano dal fatto che la superficie di calpestio non è rivestita da legno ma da una speciale carta melaminica su cui si è fotografato il tipo di texture desiderata: simile al legno, alla ceramica o a una qualunque altra trama. Una variante è il nobilitato, che solitamente ha il decorativo di spessore inferiore.TrattamentoRispetto ad altri tipi di pavimenti, il laminato necessita di meno cure. Presenta una superficie particolarmente liscia per cui basta poco per pulirla. Utilizzare la scopatura a umido e lavaggio con detergente neutro.AvvertenzeIl pavimento si presenta spesso liscio, duro, scivoloso e rumoroso (isolamento anticalpestio limitato). Non utilizzare prodotti detergenti contenenti ammoniaca; evitare l’uso di abbondante acqua. Non necessita di trattamenti protettivi.

Gomma

Termine che indica genericamente un gruppo di sostanze, naturali o sintetiche, elastiche, impermeabili e isolanti. È adatta per i luoghi di grande traffico. Il rivestimento può essere fabbricato sia con gomma naturale (lattice estratto dalla corteccia di piante tropicali), sia con gomma sintetica (di origine petrolifera).TrattamentoLa flessibilità della gomma non consente la protezione con emulsioni (ceranti) troppo rigide. Le gomme nuove, spesso trattate con paraffina, devono essere lavate, prima della ceratura, con opportuni detergenti sgrassanti.AvvertenzeLa gomma teme i prodotti alcalini come la soda o la varechina, in quanto la induriscono. Teme anche i prodotti a base solvente, perché la sciolgono.

Linoleum

È un pavimento che nel passato ha avuto un grande lustro, ma che ora è quasi dimenticato, seppure il mercato lo offra in tantissime versioni che mettono in risalto gli illimitati colori.TrattamentoÈ un rivestimento naturale con superficie gradevole che non richiede cure particolari. Per permettere la durata nel tempo e una facile pulizia va protetto con emulsioni polimeriche e/o poliuretaniche.AvvertenzeTeme i prodotti chimici molto alcalini come la soda, la varechina e la saponaria, che lo decolorano e lo essiccano. Effettuare le decerature con prodotti specifici. Non teme i prodotti a base solvente.[gallery type="slideshow" size="medium" td_select_gallery_slide="slide" ids="4497,4498,4493,4494,4500,4492,4495,4499,4491,4496"]

Vinile

Il policloruro di vinile (PVC) è uno dei rivestimenti più pratici ed economici. E’ un derivato del petrolio al quale si aggiungono sostanze plastificanti, riempitivi inerti e pigmenti colorati.TrattamentoRichiede poche cure ed è molto resistente. Si pulisce senza problemi e non restano macchie. Inoltre è molto elastico. Va protetto con con emulsioni polimeriche e/o poliuretaniche.AvvertenzeÈ  bene informarsi sulla composizione del polimero che lo costituisce perché potrebbe comportare alcuni rischi per la salute. Qualora sia presente un substrato di paraffina, effetuare un lavaggio con detersolvente prima di incerare.

Moquette

Fino a pochi decenni fa risultava il tipo di rivestimento più adottato per rivestire ambienti di vita privata e pubblica, anche perché nessun altro materiale si posa così facilmente.TrattamentoLa parte superficiale, il velour, può essere costituito da fibre naturali o artificiali. Le moquette di fibra naturale si lavano con prodotti dedicati; per la smacchiatura si utilizza la shamponatura a secco. Le moquette in fibra artificiale sono resistenti all’usura; possono essere lavate con il metodo a iniezione/estrazione e con la shamponatura a secco.AvvertenzeNon è assolutamente adatta per ambienti umidi. Le moquette di fibra naturale temono l’acqua calda che ne provoca l’infeltrimento; temono i detergenti alcalini, l’ammoniaca, la candeggina. Le moquette in fibra artificiale sono molto sensibili a tutti i coloranti in soluzione alcolica; accumulano l’elettricità statica.

Piastrelle, Gres, Klinker

Sotto il generico nome “piastrelle” rientra la vastissima gamma che il mercato offre. Tutte però hanno in comune l’utilizzo in bagni e cucine. Il motivo è la grande resistenza all’acqua che non le danneggia grazie ai trattamenti particolari e le smaltature a cui le superfici sono sottoposte.TrattamentoPavimenti molto resistenti, necessitano di poche cure e resistono anche in caso di acqua stagnante, purché le fughe siano eseguite a regola d’arte.AvvertenzePrima di ogni lavaggio, effettuare una prova di resistenza al detergente. Data la loro struttura compatta i grès presentano difficoltà di ancoraggio dei film protettivi.

Marmi e graniti

Possono avere un’infinità di disegni e colorazioni, ma, essenzialmente, presentano venature con colori contrastanti e tipici per questi materiali che ne facilitano l’individuazione. Altra particolarità che li caratterizza è la presenza, totale o parziale, soprattutto per i marmi, del carbonato di calcio.TrattamentoLa naturalezza dei disegni e la lucentezza delle superfici, accompagnata dalle più che diversificate sfumature, rendono il pavimento sempre signorile ed elegante.La finitura può essere effettuata con tre tipi di trattamento: piombatura, cristallizzazione, inceratura.AvvertenzeIl lavaggio con detergenti acidi provoca corrosione. Se il granito è grezzo, tollera lavaggi di natura acida e alcalina se piombato, evitareil lavaggio con detergenti acidi.

Cotto

Il cotto non è altro che argilla cotta e formattata in mattonelle. È un materiale facilmente riconoscibile e si presenta in genere di colore rossastro. Lo si usa da secoli, per cui ci si può imbattere facilmente in pavimenti anche molto vecchi, spesso antichi.TrattamentoÈ un materiale naturale assorbente con qualità eccezionali. La sua porosità fa si che abbia bisogno di essere “protetto” con prodotti naturali adeguati che ne mantengono inalterata la naturalità e che ne assicurano l’idrorepellenza e l’oleorepellenza.AvvertenzeSe il trattamento di protezione non è ben condotto si macchia e rimane irregolare, inoltre la superficie diventa fragile e friabile se il processo di cottura e fabbricazione non è adeguato.

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