L’innovazione è nella semplicità

Il problema dell’imbrattamento dei muri - perché così si chiama, anche se in genere viene ‘nobilitato’ chiamandolo ‘graffito’ – sta estendendosi.
Deturpare edifici pubblici, monumenti e palazzi non riguarda solamente le zone degradate e periferiche delle nostre città: è sufficiente volgere lo sguardo ed è difficile trovare una superficie che sia esente da spruzzi di colore. L’Italia è ricca di luoghi artistici, ma non si salvano neppure questi, con il risultato che l’immagine globale che il nostro paese offre a chi lo visita non ci guadagna di certo. Le municipalità – e i privati – si fanno carico, quando possono, di riportare le superfici alla pulizia originaria, ma i costi e la durata dei lavori incidono su bilanci che, soprattutto di questi tempi, non sono certo floridi.

UN SISTEMA SEMPLICE ED EFFICACE

Per rimuovere i graffi ti si possono utilizzare prodotti chimici e una sabbiatrice a getto libero: questo però significa, per l’operatore, dover usare i dispositivi i protezione individuale, come le tute in Tyvek e le maschere pienofacciali, che risultano piuttosto fastidiosi e per l’impresa allestire un vero e proprio cantiere, prevedendo la ripulitura a fi ne lavoro, con un notevole aggravio economico per chi ha commissionato il lavoro. Forte dei 15 anni di esperienza, FeVi ha proposto al mercato Tornado, un sistema (brevettato) innovativo e al contempo di semplice utilizzo. Come fa notare Federico Viglioli, amministratore dell’azienda di Pilastrello, in provincia di Parma: “L’idea è nata da ciò che produciamo da anni e conosciamo bene. La nostra azienda ha iniziato nel 1999 aprogettare, sperimentare e promuovere sistemi per la sabbiatura, per arrivare oggi a immettere sul mercato un prodotto versatile, in grado di soddisfare le esigenze non solo delle imprese di pulizia, ma che può collocarsi in settori quali l’edilizia, là dove si operano interventi di ristrutturazione e così via”.

CIÒ CHE FA LA DIFFERENZA

Tornado FeVi è ‘semplice come un aspiratore, efficace come una sabbiatrice’, e non ha la necessità di utilizzare acqua, prodotti chimici e un compressore: permette di rimuovere incrostazioni, aloni, tracce di smog, graffiti e scritte vandaliche, con un impatto ambientale zero. La parte di superfi cie a trattare viene inquadrata da un apposito apparecchio a tenuta, collegato all’aspiratore con un flessibile, in modo da isolare l’area di lavoro e non disperdere particelle nell’ambiente. Viene quindi immesso un getto di materiale idoneo alla rimozione del graffito (che varia secondo il tipo di supporto su cui deve agire): il risultato è una pulizia completa, con il minimo disagio per l’operatore e senza disperdere residui nell’ambiente, e il materiale in eccesso viene aspirato, separandolo dall’inerte utilizzato per la pulizia. Tornado è efficace sulle più diverse superfici (piane, curve o irregolari): infatti, si può utilizzare per pulire marmo, granito, rivestimenti edili, legno, ceramica, grès e plastica. La possibilità di lavorare in spazi ristretti è un plus che si aggiunge alla totale autonomia del sistema e all’ingombro ridotto dello stesso che, non avendo necessità per funzionare di liquidi e aria compressa, risulta molto più compatto rispetto gli altri sistemi in uso: Tornado deve solamente essere allacciato a una presa di corrente a 220V. E per trasportarlo? Semplice anche questo: l’attrezzatura pesa solamente 45 kg e può essere trasportata su qualsiasi autovettura.

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