Antea e Versa di Comac sono lavasciuga pavimenti pensate per il segmento che va dai 50 ai 65 cm di pista lavoro. Sono adatte a varie tipologie di ambiente, nei settori sanitario, alberghiero, GDO ma anche automotive e strutture pubbliche. Condividono lo stesso stile progettuale, il particolare design, e la dotazione di dispositivi e soluzioni che aumentano le prestazioni e la produttività.I plus in comuneSono state progettate per offrire affidabilità nel tempo, versatilità nelle applicazioni e massima semplicità, per ridurre la formazione e rendere gli interventi più veloci.Il telaio, il tergipavimento e l’attacco tergipavimento sono realizzati in pressofusione di alluminio, soluzione che contribuisce ad aumentare la robustezza e la capacità di resistere agli urti. Hanno un cruscotto essenziale, con comandi intuitivi, per cui risultano facili da utilizzare da qualsiasi operatore, anche non esperto. Comac ha aggiunto tra gli optional disponibili il trattamento speciale Easy Clean sui serbatoi, che previene l’adesione dello sporco alla superficie e ne semplifica la sanificazione.Per evitare sprechi e ottenere sempre il risultato desiderato in qualsiasi situazione si può richiedere il sistema CDS – Comac Dosing System, con cui l’operatore può dosare il flusso di acqua e la quantità di detergente secondo le reali necessità, per risparmiare quando è possibile, e avere un dosaggio adeguato quando si devono affrontare sporchi particolarmente difficili. Il dispositivo Eco, di serie sulle versioni con trazione, imposta automaticamente una configurazione di lavoro che riduce il rumore e il consumo di energia. È l’ideale per gli ambienti particolarmente sensibili, come nei settori della sanità e ospitalità, per lavorare senza disturbare. Entrambe sono predisposte per la dotazione del sistema CFC – Comac Fleet Management, il nuovo servizio che permette di controllare da remoto lo stato di salute delle macchine, consentendo di ottimizzare gli interventi, i tempi e i costi.Antea e Versa nel dettaglioAntea è il modello più piccolo, con i suoi 50 cm di pista lavoro. Viene prodotta in diverse versioni, per adattarsi alle più diverse applicazioni: è disponibile con una spazzola a disco, alimentata a cavo (E), o a batteria, con trazione (BT) o senza (B). Sono a trazione anche le versioni lavante-spazzante con 2 spazzole cilindriche (BTS) e la nuova orbitale (BTO). Il modello lavante-spazzante completa l’intervento raccogliendo, mentre lava, anche piccoli detriti solidi, che vengono depositati in un piccolo cassetto facile da svuotare.La versione orbitale invece lavora con un pad rettangolare, con cui è possibile arrivare fino agli angoli senza difficoltà. Il movimento orbitale permette di raggiungere eccellenti risultati risparmiando energia, acqua e detergente.Versa è il modello più grande, dotata di 2 spazzole a disco, alimentata a batteria, con trazione automatica e disponibile con 55 o 65 cm di pista di lavoro. È fornita di serie dei nuovi paraspruzzi autolivellanti che, oltre ad adattarsi automaticamente all’usura della spazzola, trattengono all’interno eventuali schizzi d’acqua e bloccano all’esterno il passaggio di piccoli residui solidi o polverosi non solubili, che potrebbero compromettere il risultato di pulizia. A richiesta è possibile dotare la macchina del nuovo PM – Pressure Monitoring, un sistema che controlla la potenza erogata dai motori sulle spazzole, per garantire sempre la massima efficacia su qualsiasi tipo di pavimento.www.comac.it