L’obiettivo dell’intervento era quello di rimuovere macchie indelebili dalla pavimentazione di piazza della Scala e piazza San Fedele, nella centralissima Milano.
Tre le fasi del cantiere e diverse le tecniche utilizzate. Ancora a Milano. E ancora una piazza famosa, tra le più famose del capoluogo lombardo e di tutto il mondo, visto che parliamo di Piazza della Scala, dove si affaccia il famoso teatro. Già sullo scorso numero (numero 4, pagina XXXIV e XXXV), grazie alla collaborazione di Cir, Chimica Italiana Restauri, azienda specializzata in tecnologie per la conservazione delle pietre naturali e i manufatti e in tecnologie per il restauro monumentale, l’antigraffite, la pulizia e la protezione delle pavimentazioni, abbiamo pubblicato gli interventi di ripristino di Piazza Duomo e della facciata della Stazione Centrale. Piazza della Scala – due note storiche per inquadrare il sito – la piazza viene aperta nel 1858 al termine dell’asse principale della Galleria Vittorio Emanuele. L’edificio neoclassico del Piermarini (1776-78) si pone come elemento di fondale della nuova piazza, delineata dall’architetto Luca Beltrami: dapprima con la sistemazione di palazzo Marino – sede del comune di Milano –, di fronte al teatro, quindi con la costruzione dei due palazzi della Banca Commerciale Italiana. Le operazioni di recupero della pavimentazione hanno visto anche l’intervento sulla pavimentazione della vicina piazza San Fedele, che si trova alle spalle di palazzo Marino. La situazione
- Elevata porosità della pavimentazione
- Pavimentazione danneggiata da olio idraulico minerale
- Pavimentazione realizzata in pietra
PER RIMUOVERE L’OLIO
La pavimentazione in pietra delle due piazze milanesi in oggetto sono state ripulite dopo che l’olio idraulico minerale di alcuni macchine operatrici era fuoriuscito da esse per alcuni guasti meccanici e aveva macchiato indelebilmente alcune parti delle pavimentazioni. Per la loro pulizia e la rimozione dell’olio minerale si sono utilizzati in sequenza specifici solventi smacchianti e detergenti. La prima operazione è stata eseguita con lo smacchiatore in pasta, prodotto che ha lo scopo di eliminare le macchie di natura oleosa assorbite nella porosità delle superfici assorbenti: lo smacchiatore è stato applicato con l’uso di spatole, lasciato agire sino a essiccazione e, infine, rimosso con aspira liquidi. Successivamente è stato applicato un detergente decerante, prodotto ad energica azione decerante, lasciato agire per circa 10 minuti, dopo dei quali è stato aggiunto il detergente alcalino diluito al 50% in acqua, necessario per rifinire la pulitura dallo sporco di natura grassa e lavorato con spazzole abrasive.
AZIONE COMBINATA
Il primo prodotto che è stato applicato sulla pavimentazione è uno smacchiatore in pasta per cotto formulato per l’eliminazione delle macchie di natura oleosa assorbite nella porosità delle superfici. L’azione combinata di solventi e farine fossili permette di estrarre ogni residuo di natura oleosa, anche vecchio o fortemente penetrato, senza lasciare, generalmente, residui o aloni. Il prodotto è stato applicato con un pennello, non limitandosi alla sola macchia, ma coprendo tutta la superficie interessata. Elenco dei lavori
- Applicazione dello smacchiatore
- Essicazione della pasta sulla pavimentazione
- Rimozione con aspira liquidi
- Applicazione di un prodotto decerante
- Azione per circa 10 minuti
- Applicazione di un detergente alcalino
Il secondo prodotto utilizzato è un detergente decerante energetico a base di speciali solventi ed emulsionanti. Si tratta di una soluzione studiata per affrontare i problemi della rimozione di trattamenti vari, di incerta natura e di particolare resistenza. Il prodotto deve essere applicato puro con un pennello o uno straccio, partendo dal fondo dell’ambiente verso l’uscita e trattando piccole superfici alla volta (3-4 metri quadrati). L’ultima operazione è stata effettuata con un detergente alcalino per pavimentazioni in pietra e manufatti. È studiato per la pulizia profonda delle pavimentazioni con un forte livello di sporco di natura grassa. Inoltre, questa tipologia di detergenti alcalini è particolarmente indicata per la rimozione di cere, film polimerici di varia natura, muschi, licheni e alghe. Si tratta proprio di un detergente ad azione sgrassante/decerante profonda a base di alcalini forti, solventi, emulsionati e sequestranti in soluzione acquosa. Alcuni prodotti utilizzati
- Smacchiatore in pasta
- Detergente decerante
- Detergente alcalino
- Spazzole abrasive
- Aspira liquidi