Saper far carta

Industrie Celtex affonda le proprie radici in una tradizione toscana di carta che ha origine nel 1700. Considerata dal mercato professionale tra le aziende più sostenibili del comparto tissue, Industrie Celtex punta sulle energie rinnovabili, investe in cartiere per produrre riciclato premium senza rilascio di fanghi e applica i principi sia dell’Industria 4.0, sia dell’economia circolare. Ne abbiamo parlato con Attilio Giannasi, Direttore Commerciale di Industrie Celtex.[caption id="attachment_16831" align="alignleft" width="273"] Attilio Giannasi[/caption]Quali sono gli attori coinvolti nella produzione green?«La filiera della carta professionale coinvolge un indotto di importanti dimensioni: i fornitori scelti da Industrie Celtex, gli agenti e i clienti stessi sposano il desiderio di portare innovazione, sostenibilità e qualità all’utilizzatore finale dell’Away from Home. Questa è la forza che viene riconosciuta dal mercato, essere partner dei portatori di interesse, accompagnare la conoscenza e la formazione lungo la filiera e condividere la cultura aziendale a tutti i livelli».Serve dunque conoscenza, ma anche innovazione tecnologica?«Lo sviluppo tecnologico, ottimizzando i processi, eliminando gli sprechi e consentendo riciclo e recupero degli scarti, connette valore, preserva valore e conserva valore. Proprio come espresso nel modello della Blue Economy di Gunter Pauli, Industrie Celtex si orienta alle opportunità e genera sviluppo economico rispondendo ai bisogni delle persone. Il saper far carta di Industrie Celtex unisce i principi della Lean Production (Produzione snella ndr) e dell’Industria 4.0 alla tradizione di Villa Basilica, patria delle cartiere. In Celtex affrontiamo l’economia circolare ispirandoci alla Blue Economy poiché riteniamo che il futuro appartenga alle imprese che sappiano estrarre valore dalle materie considerate scarti».Sulla base di queste considerazioni, quali innovazioni possiamo aspettarci da Celtex?«Voglio dare un’anteprima al mercato annunciando l’ampliamento di E-Tissue, una linea nata dal genio del nostro Presidente Andrea Bernacchi, che ha saputo rispondere con una produzione improntata al recupero di maceri nobili e riutilizzo degli sfridi di lavorazione del kraft per originare un prodotto ecologico secondo i principi della Blue Economy: alta qualità ‘smell free’ senza rilascio di fanghi. La clientela è stata il principale promotore della linea poiché ha contribuito a realizzare prodotti su misura per i vari mercati europei e internazionali».www.industrieceltex.com

Se l’articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Nessun commento

Lascia un commento