Come si spendono i soldi nell'emergenza?

Il 31 marzo gli uffici del commissario Arcuri hanno pubblicato online la Mappa dei materiali distribuiti alle Regioni, con dettaglio su fornitori, quantità, sconti e modalità di ingaggio.Secondo Openpolis, lo sforzo è da apprezzare, ma è concreto il rischio che vengano rilasciati dati insufficienti o scarsamente riutilizzabili. I dati della Mappa, infatti, possono essere esplorati ma non scaricati, quindi non sono effettivamente pubblici, perché non possono essere riusati da chiunque voglia farlo, se non con costi e tempi insostenibili. Se fosse questa la modalità di rilascio anche dei dati su acquisti e contratti pubblici, significherebbe non rendere davvero possibile alcun riutilizzo, analisi o approfondimento.Secondo la fondazione, sarebbe più corretto prima pubblicare i dati, in formato aperto e scaricabile, e poi gli applicativi web che ne consentono l’esplorazione. Rilasciare solo questi ultimi non sarebbe fare vera trasparenza.Nella sua lettera ai Commissari, Openpolis ribadisce come vada data la possibilità di scaricare in formato aperto i dati già presenti sulla piattaforma attuale, e di quelli che saranno aggiunti sui contratti. È inoltre fondamentale che siano rese disponibili non solo delle elaborazioni, ma i dati veri e propri, pubblicando in modo trasparente l’intero elenco dei contratti stipulati per acquistare le forniture, con l’indicazione dei soggetti contraenti, degli importi e tutti gli altri dettagli utili, in modo che  la valutazione sulla gestione delle risorse pubbliche non sia sottratta al controllo dell’opinione pubblica.

Se l’articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Nessun commento

Lascia un commento