I lavoratori che operano nel comparto delle pulizie sono da ormai un anno in prima linea nel combattere la pandemia. Coloro che più rischiano di venire a contatto con il virus, come gli operatori impegnati negli ospedali, nelle Rsa, nelle case di cura, andrebbero tutelati tramite la somministrazione del vaccino."Abbiamo chiesto - sottolinea Lorenzo Mattioli, presidente di Anip Confindustria e di Confindustria Servizi Hcfs - a gran voce di istituire una corsia preferenziale per gli addetti alle pulizie e per tutti coloro che operano nel settore dei servizi, soprattutto coloro che operano nei settori ad alta intensità di rischio Covid, che hanno quindi necessità di essere vaccinati. Purtroppo, al momento non abbiamo ricevuto dal Governo le risposte e le certezze sperate".