Cosa si intende, realmente, quando si parla di sicurezza negli spazi di lavoro? Spesso si intende la tranquillità di lavorare in un posto a norma dotato di un kit di primo soccorso ma oggi, in uno scenario post pandemico, il concetto di sicurezza non può non comprendere anche altre definizioni. Secondo Initial – partner delle imprese nella fornitura di servizi per l’igiene, sicurezza e benessere all’interno di spazi pubblici – sicurezza vuol dire anche benessere del dipendente, il quale dovrebbe poter lavorare in un ambiente che disponga di aria pulita, di verde intorno e di servizi igienici dotati degli strumenti giusti.
La cassetta del pronto soccorso
Lo strumento che, primo fra tutti, offre ai dipendenti la sicurezza sul luogo di lavoro è il kit di primo soccorso. Per legge, infatti, le aziende devono disporre di una cassetta di pronto intervento utile per permettere ai dipendenti di affrontare ogni eventuale emergenza. Il datore di lavoro ha in capo la responsabilità del mantenimento di queste cassette e dello stato di efficienza di tutti i dispositivi, effettuando un controllo periodico al fine di verificarne la completezza del contenuto e la sostituzione dei prodotti scaduti. Per rispettare la normativa, in molti casi i titolari decidono di affidarsi a partner terzi e di lasciare effettuare i controlli di sicurezza da un tecnico al fine di garantire una manutenzione completa, un controllo approfondito della fornitura e il perfetto stato di tutti gli strumenti (es. guanti, mascherina, garze, pinze, termometro, etc…). A seconda del tipo di attività, partner come Initial offrono un servizio personalizzato e tailor-made in cui, in base alla tipologia di settore in cui opera l’azienda cliente, è possibile prevedere contenuti aggiuntivi e specifici della cassetta, come ad esempio la stazione di lavaggio oculare (ideale per aziende che utilizzano prodotti chimici, maneggiano polveri pericolose e materiali pesanti); o ancora, i cerotti blu di misure assortite, ideali per aziende alimentari, mense e ristorazione.
Igiene e aria pulita, il wellbeing che mancava
Ma come si evolve la “situazione sicurezza” nell’era post-pandemia? I lavoratori, più consapevoli dei rischi della salute, hanno aspettative più elevate sull’igiene e richiedono di lavorare in ambienti sicuri e puliti
[1].
Initial, grazie ai suoi servizi, supporta le aziende nell'organizzazione di spazi comuni personalizzati e volti a creare maggiore benessere. Per la realizzazione di un ambiente salubre – che si tratti di un ufficio, della hall di hotel o di uno spazio di co-working – il primo passo è quello di individuare le fonti di inquinamento indoor e le aree critiche in una struttura, ad esempio quelle più frequentate come la reception, le aree ristoro o gli open space. A determinare questo problema contribuiscono anche i materiali da costruzione o quelli di rivestimento, come ad esempio la moquette, o ancora la poca cura e manutenzione degli impianti di condizionamento. La qualità dell’aria è un topic che non è possibile sottovalutare: l’inquinamento indoor infatti è una delle cinque principali cause di rischi per la salute e in ufficio è provocato da diverse e insospettabili fonti a cui è davvero necessario prestare attenzione. L’aria viziata, oltre a danneggiare la salute, impatta negativamente anche su umore e produttività.
Il verde: un amico per il benessere, un nemico per l'inquinamento indoor
Come creare un ambiente accogliente, riconoscibile e dall’aria pulita? Basta puntare tutto sul verde, non solo un elemento di arredo ma un vero e proprio alleato nella lotta contro l’inquinamento indoor: un rimedio semplice, naturale ed efficace da utilizzare negli spazi interni e perfetto per ridurre una buona parte di inquinamento, ossigenare l’ambiente e contrastare l'umidità. Initial, al fine di migliorare la qualità della vita delle persone all’interno degli ambienti, offre un servizio green che combina piante, fiori e purificatori, perfetto per spazi open space ad alta occupazione. Gli ambienti in cui è presente del verde sono in grado di aumentare del 15% la capacità di concentrazione del dipendente
[2]. La presenza di piante, infatti, può ridurre la sensazione generale di stress in 5 minuti perché soddisfa la necessità dell’essere umano di essere circondato da elementi naturali. Quando si parla di piante, non si deve pensare solo alla qualità dell'aria interna: il verde in generale aiuta a migliorare lo spazio lavorativo rendendolo più confortevole, e dona un senso di ordine e cura degli ambienti, aggiungendo prestigio all’immagine. Ma come rendere un ambiente condiviso davvero riconoscibile? Anche attraverso l’olfatto che, tra i sensi, è quello che associamo più facilmente a ricordi piacevoli. Un ambiente profumato riduce il tempo di attesa percepito, il senso di ansia e lo stress.
Sicurezza e igiene: benessere a 360°
Per proteggere i propri dipendenti e visitatori, è fondamentale quindi creare un ambiente in grado di coniugare sicurezza e igiene seguendo i semplici consigli di Initial, il partner ideale per rispondere alla domanda: Come è possibile creare Igiene&Benessere a 360° in pochi step? Attraverso un’attenzione continua allo spazio vissuto e condiviso, pensato per trasmettere benessere e dotato anche di una tecnologia in grado di eliminare gli odori indesiderati.
[1] Dalla ricerca The Global Hygiene Reset di Rentokil Initial, 2021: il 70% delle persone afferma che le aspettative sull’igiene sono più elevate a causa della pandemia. L’84% degli intervistati invece, ritiene importante che i datori di lavoro diano priorità alla creazione di ambienti sicuri e igienici e infine il 74% delle persone sostiene che, con la pandemia, è ora più consapevole nel riconoscere i luoghi in cui si concentrano i germi.
[2] Fonte CEC 2.University of Vermont