Cosa serve per offrire un servizio di noleggio moderno

Uno dei trend più interessanti tra quelli evidenziati dalle ricerche di mercato annuali di Afidamp - l’Associazione dei Fabbricanti e Distributori Italiani di Macchine, Prodotti e Attrezzi per la Pulizia Professionale e l'Igiene degli ambienti - è la sempre maggiore diffusione dei servizi di noleggio all’interno del mercato della pulizia professionale, un fenomeno che coinvolge particolarmente i distributori e che scaturisce dalle grandi opportunità che questo modello di business presenta all’interno dello scenario attuale. In questo senso, il rischio per le imprese che decidono di lanciarsi in questa attività è quello di farlo senza avere una vera conoscenza di ciò che caratterizza oggi il noleggio moderno e quindi di che cosa serve per organizzare un servizio di noleggio efficiente e produttivo. Per approfondire il tema e fornire qualche spunto di partenza a tutti i professionisti del cleaning interessati, Rental Network, società di riferimento in Italia per la formazione e la consulenza dedicata alle aziende che vogliono fare noleggio tramite le strutture di Rental Academy e Rental Consulting, ha organizzato un convegno nella recente edizione della fiera Issa Pulire, svoltasi a Fiera Milano dal 9 all’11 maggio.

Gli elementi irrinunciabili

Il convegno ha visto la partecipazione di tre ospiti importanti come Roberto Galli (Presidente del Comitato Esecutivo Soci Distributori di Afidamp), Stefano Grosso (Amministratore Delegato di ISC) e Fabrizio Borca (Sales Manager di Horsa Way), e ha rappresentato l’occasione ideale per tracciare gli elementi irrinunciabili per un’attività di noleggio competitiva e moderna. In primis la definizione di un noleggio che non è data dal semplice affitto di una macchina, ma dall’offerta di un insieme di servizi che forniscano al cliente tutte le soluzioni di cui ha bisogno per lavorare in modo più efficiente (tra cui rientrano anche le macchine) e con costi inferiori rispetto all’utilizzo di mezzi e attrezzature di proprietà. E poi, in seconda istanza, lo sviluppo di un modello di business che si basi sull’erogazione di un valore aggiunto che diventi già di per sé un bisogno del cliente, con il quale si potrà così condividere una relazione duratura e profittevole per entrambi le parti.Per farlo, però, sono necessarie competenze specifiche e un approccio marcatamente diverso da quello della vendita tradizionale, come sottolineato durante l’incontro da Roberto Galli: “La figura del distributore deve essere in grado di evolversi per fornire delle risposte soddisfacenti a un mercato di imprese che hanno esigenze nuove in termini di gestione e di abbassamento dei costi. E proprio perché esiste questo duplice bisogno Afidamp ha già cominciato a svolgere un lavoro di divulgazione importante sul tema del noleggio, con l’obiettivo di mettere a disposizione dei distributori interessati e del mercato tutto il know-how di cui hanno bisogno per dare vita a questo nuovo modello”.Sempre a questo proposito, Stefano Grosso ha evidenziato come il noleggio sia in grado di rispondere a più esigenze diverse del mercato: “Chi vuole fornire un servizio di noleggio in questo settore deve strutturarsi per rispondere a due tipi di esigenze diverse, ossia quelle del noleggio a lungo termine e quelle del noleggio a breve. Nel primo caso bisogna essere in grado di fornire al cliente che usa la macchina un servizio che copra tutte le necessità che si possono manifestare per lui nel breve e medio termine; durante il periodo di noleggio il cliente lavora come se la macchina fosse sua, con la sola differenza di avere un partner che si occupa di tutto ciò di cui lui ha bisogno in termini di gestione, manutenzione e assistenza. Discorso diverso, invece, nel caso del noleggio a breve termine, che risponde anche a necessità temporanee e straordinarie, che richiede al noleggiatore di essere in grado di fornire una macchina manutenuta e pronta per lavorare anche da un giorno all’altro. La sfida, per il noleggiatore, è quella di gestire il proprio parco mezzi in modo da riuscire a rispondere in modo puntuale e soddisfacente a ciascuna di queste esigenze. In questo, diventa fondamentale avere strumenti digitali che permettano una gestione precisa e ordinata di tutti i propri asset”.È a questa esigenza che risponde un’azienda come Horsa Way, fornitrice di software gestionali che può vantare una stretta partnership con Microsoft e un’esperienza ventennale nel settore del noleggio. “Affidarsi a servizi come i nostri, nel noleggio, significa avere un partner in grado di farsi carico al posto tuo di un problema e di un asset. L’asset sono tutte le informazioni e i processi che sono stati organizzati all’interno dell’azienda per essere efficienti e competitivi sul mercato; l’asset, invece è la loro gestione, la necessità di fare in modo che si svolga tutto nel modo prestabilito per concorrere alla soddisfazione del cliente. E noi lo facciamo con soluzioni all’avanguardia che liberano il cliente dall’onere di doversi occupare direttamente di tutte queste attività necessarie ma secondarie, grazie a un software che gestisce tutto al posto tuo con una precisione matematica. Questo consente all’azienda di essere più flessibile e soprattutto di lasciare che le proprie risorse si concentrino sul suo core business, che è noleggiare, vendere servizi e fornire soluzioni per il mercato.”Luca Tagliabue

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