Pestmed Expo 2024 si apre al canale della ristorazione

Il ruolo del pest manager professionista riveste un ruolo fondamentale perchè, oltre a offrire servizi appropriati alle aziende che operano a contatto con gli alimenti, lavora sulla base di una formazione specifica, ancorché volontaria. Nonostante ciò, solo tre aziende su dieci del canale Horeca si rivolgono ad essi per la disinfestazione dei loro locali. Per questo motivo Pestmed 2024, la fiera biennale dedicata ai professionisti del pest management e della sanificazione, ritorna nel 2024 introducendo tra le sue tematiche portanti anche quella del canale ristorazione. La fiera si svolgerà nel quartiere fieristico di Bologna nelle giornate del 28, 29 febbraio e 1 marzo 2024. È un evento Anid, l’associazione nazionale dei professionisti della disinfestazione, organizzato da Avenue Media Srl.“Stiamo svolgendo un lavoro importante sulla base di questa nuova visione - ha detto Marco Benedetti, presidente di Anid che tanto si sta spendendo per il riconoscimento giuridico della professione del pest manager - L’apertura al canale della ristorazione nasce dal fatto che l’ANIR, l’Associazione nazionale delle imprese della ristorazione, ha istituito un progetto legato al cibo sicuro a cui hanno aderito associazioni di categoria ed enti del settore. Tra questi anche ANID, perché gli obiettivi del progetto rispecchiano in pieno quella che è la nostra mission e si inseriscono nelle attività quotidiane del pest manager che vede, nel settore alimentare un asset importante del proprio operato”. Fatto cento il totale degli interventi di disinfestazione nel settore agroalimentare, il 30% viene svolto dagli operatori nel canale food service, un altro 30% in quello della grande distribuzione e la restante parte riguarda il public procurement (mense, ad esempio, disinfestazione del verde pubblico o delle città) o, ancora, le richieste fatte dai privati, come ad esempio i consorzi o singoli cittadini.“Purtroppo, non esistendo una normativa nazionale dedicata alla formazione e all’attività del pest manager - precisa Bendetti - sono molte le imprese che si improvvisano tali senza aver il giusto background di conoscenze. Una situazione sconcertante se si considerano i tipi di prodotti che usiamo, fra i quali anche biocidi, per eliminare gli infestanti. Tra le conseguenze più nefaste legate ad una mancata programmazione degli interventi, ad esempio, c’è il cosiddetto effetto ‘combo’ ossia la compresenza di più veleni applicati da interventi diversi e non coordinati che possono agire in maniera pesantemente negativa sull’areale interessato. Ad esempio, causando moria di api o di altri insetti o animali utili o, peggio ancora, rendendo l’ambiente disinfestato, sì, ma insalubre”.Per ottenere il biglietto per Pestmed 2024: https://www.pestmed.it/

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